Dopo i provvedimenti del giudice sportivo sul caso della partita degli Allievi Regionali Gescal-New Eagles, conclusa nel peggiore dei modi con una rissa, e la conseguente sanzione della perdita a tavolino con squalifica per i tesserati, le due società, con due distinti comunicati, hanno espresso la propria posizione. Riportiamo quindi le note dei due club.
 

Il comunicato della società Gescal:

"In merito a quanto accaduto sabato 28 durante la gara dei nostri under 17 e i pari età della New Eagles, si ritiene opportuno e doveroso fare delle precisazioni. L’Asd Gescal, premesso che svolge attività sportiva coinvolgendo centinaia di ragazzi del territorio e non, dando loro la possibilità di crescere seguendo i sani principi dello sport e dell’aggregazione sociale, non tollera nessuna forma di violenza, né fisica né verbale, da parte di tutti i propri tesserati. Intende prendere le distanze da chi ha pensato bene di invadere il campo sportivo durante lo svolgimento di una gara ufficiale di campionato regionale under 17 e alimentare e prendere parte a una rissa. Sarebbe il caso però di abbassare un po’ i toni, altrimenti si rischia di degenerare e fare passare una rissa, che fortunatamente non ha causato problemi e ferite, per una carneficina. A tal proposito non sono state gradite e si chiede la rettifica, perché non veritiere, le dichiarazioni della Società New Eagles sulla propria pagina Facebook: infatti le stesse sono smentite, oltre che da qualche loro tesserato sentito telefonicamente, anche dalle dichiarazioni rilasciate da un loro dirigente al funzionario di polizia intervenuto, al quale non è stato riferito nulla di quanto scritto su facebook. Non è assolutamente vero che “sono stati costretti a barricarsi dentro gli spogliatoi”, dal momento che un loro giocatore è stato espulso per condotta violenta e uscendo dal campo ha colpito con un pugno in volto uno dei nostri ragazzi generando una reazione. Tutti si sono prodigati a sedare la stessa e fare riprendere la partita, ma purtroppo l’entrata in campo di qualche sprovveduto ha alimentato gli animi ma nessuno dei tesserati della New Eagles si è dovuto barricare negli spogliatoi, anzi sono stati invitati dai nostri dirigenti a spostarsi nella parte opposta del campo di gioco per consentire, nel frattempo, l’allontanamento degli estranei dallo stesso. All’arrivo della polizia, avvenuta circa 10 minuti dopo l’accaduto, la situazione si era già normalizzata, le due squadre si trovavano all’interno dei rispettivi spogliatoi per fare la doccia e cambiarsi e tutti i dirigenti erano fuori gli spogliatoi a commentare, rammaricati, quanto successo. Nessun diverbio e nessuna lite sono avvenute fra le due dirigenze e rappresentanti vari, solo collaborazione per riportare la normalità. Il funzionario di polizia ha, prima, ascoltato l’arbitro e, subito dopo, i dirigenti delle rispettive società: avendo appurato che non c’erano stati contusi e/o richieste di intervento sanitario e non c’erano situazioni di pericolo per nessuno ha deciso di licenziare i colleghi delle altre volanti e su nostro invito è rimasto fino alla partenza della squadra avversaria. Non è stata necessaria nessuna scorta per consentire alla New Eagles di lasciare il campo, come scritto sempre sulla loro pagina facebook: al momento della partenza fuori dal campo non c’era nessuno che aspettava e/o minacciava e autonomamente i ragazzi e i dirigenti della New Eagles hanno raggiunto i mezzi di trasporto e sono andati via contemporaneamente alla volante di polizia che noi stessi avevamo invitato a rimanere fino alla chiusura del campo.
Per quanto riguarda le decisioni del giudice sportivo si stanno intraprendendo le dovute azioni nelle sedi opportune mirate a tutelare la società Gescal e i propri tesserati nel pieno rispetto dei principi sportivi. Come  già detto, non concepiamo né tolleriamo atti di violenza che nulla hanno a che fare con lo sport ma è  impensabile che le colpe di persone estranee alla partita possano ricadere su ragazzi che neanche lontanamente hanno partecipato o alimentato la rissa, come descritto nelle motivazioni delle squalifiche: si tratta infatti di ragazzi che nulla c’entrano con quanto accaduto, come si evince anche dalle dichiarazioni dell’arbitro al funzionario di polizia in pieno contrasto con quanto emerge dalle motivazioni del giudice sportivo, e che da giorni vedono i loro nomi spiattellati sui vari social e testate giornalistiche di ogni genere sol perché bisogna dare punizioni esemplari”.

Il comunicato della società New Eagles:

“In seguito al triste epilogo del match under 17 di domenica scorsa a Messina, dove siamo stati aggrediti dalla tifoseria locale, siamo stati costretti a barricarci negli spogliatoi e accompagnati dalle auto della polizia fino all’imbocco dell’autostrada, e dove già avevamo subito l’ingiustizia della sospensione della partita, al 91’ minuto e sul 3-1 per la nostra squadra, subiamo anche le ingiuste decisioni del Giudice Sportivo. La sconfitta 3-0 a tavolino è stata inflitta a tutte e due le squadre e già di per sé tale decisione è molto discutibile, considerato che la nostra squadra giocava fuori casa e la rissa ha preso corpo con l’intervento di soggetti estranei alla gara, dopo alcune scaramucce tra un nostro ragazzo e un paio della squadra avversaria: il nostro era stato espulso, anche giustamente. Ancora più ingiuste sono state le sanzioni inflitte ad alcuni dei nostri ragazzi che non hanno avuto alcuna parte nella rissa finale, ma scelti dall’arbitro, a caso, come coautori della bagarre. Siamo solidali con loro perché, possiamo dirlo con certezza, non hanno avuto nessuna colpa nell'accaduto. Non giustifichiamo certo il gesto di stizza di un nostro tesserato, dopo essere stato espulso, ma di certo la reazione aggressiva e sproporzionata, soprattutto per l’intervento di persone dagli spalti, ha causato il vero accendersi della miccia, costringendoci a sfuggire agli aggressori.
Siamo molto amareggiati per le decisioni del Giudice Sportivo, che in questo modo ha creato un pesante precedente, ma preannunciamo già che faremo ricorso nelle sedi opportune e difenderemo in tutti i modi l’integrità della New Eagles e di tutti i nostri ragazzi, sempre fedeli ai massimi principi sportivi".

 

Sezione: Giovanili / Data: Ven 03 febbraio 2023 alle 12:37
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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