La nona giornata di campionato di serie C1, mette di fronte la capolista Arcobaleno Ispica, quasi percorso netto, tutte vittorie e una solo sconfitta, e la Pgs Luce in un periodo decisamente negativo, che non trova la vittoria da più di un mese.

Mister Fazio deve fare a meno dei soliti Costa, Di Nuzzo, Smedile e Zingale e si presenta al match con soli 8 uomini. Due portieri: Fiumara, Teresano e sei di movimento: Abate, Branca, Bucca, Granata, Irrera Pannuccio.

Il primo tempo è ben giocato da entrambe le squadre. I ragazzi di Mittelman pressano alto, e non concedono il possesso ai messinesi che comunque si difendono con ordine. Al quinto è subito occasione Ispica con Corallo ma Fiumara è attento. Due minuti dopo Abate prova da fuori, Alfieri blocca. A metà ripresa uno due micidiale dei locali con il talentuoso Di Benedetto che fulmina in due occasioni la retroguardia messinese. Mister Fazio prova la carta del quinto di movimento e prima Abate e poi Branca sfiorano il gol. L’Ispica continua il pressing a tutto campo e a tre minuti dalla fine del primo tempo Fiumara in un rilancio sente pizzicare nuovamente il polpaccio che lo costringe ad uscire. Esordio stagionale e assoluto in categoria per Teresano che si fa trovare subito pronto su un destro dalla distanza di Sortino. Si va al riposo sul punteggio di 2 a 0 per i locali e la partita finisce praticamente qui.

L’intervallo non è di aiuto, anzi. I vari acciaccati lentamente danno forfait, obbligati da una condizione fisica non all’altezza. Branca, Bucca, Granata e Pannuccio sono sì in campo, ma con dolori vari che non permettono nemmeno una corsa fluida. Ma provano comunque a stringere ancora i denti, per non abbandonare i compagni e finire almeno la partita. Il secondo tempo, è solo accademia per l’Ispica, che non cede nemmeno un centimetro e gioca in maniera rispettosa fino alla fine del match con la stessa intensità andando a segno ancora Di Benedetto (poker per lui), Mittelman (doppietta), Corallo, Campo, Gambuzza e Aprile. Il risultato è oltremodo impietoso, 10 a 0. Proporzioni di una sconfitta che sicuramente non si meritava chi è sceso in campo per onorare il campionato anteponendo il proprio orgoglio. Complimenti sinceri invece all’Ispica, squadra ben organizzata con giocatori di talento che stanno meritando in pieno la posizione che occupano. Il campionato è ancora lungo, ma ci vuole quanto prima una sterzata.

Sezione: Altri Sport / Data: Mar 28 novembre 2017 alle 12:20 / Fonte: Pgs Luce
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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