Un’ottima stagione, arricchita da 9 reti e il titolo di capocannoniere della squadra, non è bastata al giovane attaccante Santo Salerno per conquistare la riconferma con il Castelbuono, formazione che ha chiuso in sesta piazza l’ultimo campionato di Eccellenza: “La mia esperienza a Castelbuono è stata più che positiva, anche se sono del parere che si può fare sempre di più. Lascio Castelbuono a malincuore ma, purtroppo, non c'erano più i presupposti per continuare”, sono le parole del classe 1995, che lascia trapelare un po’ di rammarico per la fine di un’avventura con la squadra madonita iniziata appena un anno fa dopo la stagione disputata con la maglia del Città di Mistretta.

E proprio con i biancoazzurri messinesi, guidati alla salvezza a suon di gol, si era messo in mostra e attirato gli occhi di diverse formazioni, confermandosi attaccante di categoria dopo gli inizi alla Tiger Brolo, con la quale aveva anche raggiunto la Serie D e la convocazione nella rappresentativa juniores regionale. Esperienze importanti per uno dei migliori giocatori classe 1995 e – ha continuato – “penso che la stagione in Promozione con il Mistretta mi sia servita sotto tutti i punti di vista. Ho iniziato a giocare con continuità e credo che questa sia la cosa più importante per qualsiasi giocatore”.

Chiuso il capitolo Castelbuono, Salerno si guarda intorno e valuta con calma eventuali offerte: “Per quanto riguarda il mio futuro, oggi è ancora punto un punto interrogativo. Ho avuto qualche contatto con squadre di Eccellenza e Promozione e spero di trovare una società che mi dia la possibilità di conciliare il calcio con il lavoro. E, perché no, magari provare a fare qualcosa di importante”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mer 29 giugno 2016 alle 17:49
Autore: Davide Billa
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