Gli ex Messina in campo nel weekend

SERIE A

RAGUSA (SASSUOLO) 6 – Di Francesco lo manda in campo al 78’ al posto di Politano, per cercare di acciuffare il meritato pareggio contro il Milan. Tenta qualche giocata ma, obiettivamente, il tempo a sua disposizione non lo mette nelle condizioni di fare la differenza. In panca.

SERIE B

CICIRETTI (BENEVENTO) 5,5 – Nonostante la gara risulti estremamente spettacolare, il suo apporto alla fase offensiva è stranamente limitato, soprattutto rispetto al livello del campionato fin qui disputato. Prova qualche conclusione velenosa ma, alla fine dei 90’, rimedia solo un’ammonizione abbastanza evitabile. Gara di pausa.

LAZZARI (ASCOLI) 5,5 – Finisce risucchiato nel grigiore marchigiano, in una partita che sembrava vinta dopo pochi minuti. Combina poco e, il suo allenatore, lo sostituisce al 46’ con Gatto. L’importante, però, è vederlo in campo con continuità sulla quale, poco tempo fa, avrebbero scommesso in pochi. Presente. 

FLOCCARI (SPAL) 7,5 – Trova nuovamente la via della rete, indirizzando la gara verso la vittoria. La marcatura, inoltre, è un perfetto mix tra classe e potenza, qualità che, l’attaccante di Nicotera, sembrava avesse perso nella stagione in corso. La Spal non può più prescindere da questo “ragazzino”, che sembra aver iniziato una nuova carriera con la squadra ferrarese. Idolo.

TERZA SERIE IN…RETE

Ironia della sorte, dei tre ex-Messina andati a segno nella scorsa giornata di campionato, due l’hanno fatto al Franco Scoglio contro i peloritani. Pozzebon e Barisic, infatti, hanno affossato la squadra giallorossa, sfruttando le uniche occasioni arrivate su azione. Il platinato centravanti, inoltre, ha anche fallito un calcio di rigore sparando a lato. In FeralpiSalò-Parma, invece, è arrivato il dodicesimo centro stagionale di Emanuele Calaiò, a -2 dalla vetta della classifica marcatori del girone B della LegaPro.