Giovanili, Città di Sant'Agata: giovanissimi vincenti sul S.Antonino

Continua lo straordinario cammino dei Giovanissimi del Città di Sant'Agata. Nella mattinata di domenica al Daniele Romano nella prima gara dei playoff, Castrovinci e compagni, con il più classico dei punteggi, determinato dalla doppietta di Antonino Alioto, hanno superato i pari età del S.Antonino Barcellona. Il S.Agata scende in campo con il 4-3-3. Grillo in porta, Difesa da destra verso sinistra con Amata, Cicirello, Lupica e Nocifora, a centrocampo Castrovinci, Sottile e Rai, in attacco, Alioto è affiancato da Frusteri e Raffa. Prima del fischio d’inizio, le due squadre osservano un minuto di raccoglimento, per ricordare la scomparsa del campione di ciclismo Scarponi, venuto a mancare nella giornata di ieri. Poi è subito un monologo dei santagatesi, che cingono d’assalto la metà campo avversaria, ma come accennavamo prima, la mira sotto porta non è delle migliori. Prima Cicirello sugli sviluppi di un calcio d’angolo al posto di intervenire di testa da dentro l’area piccola cerca la deviazione di piede e l’azione sfuma. Poi a turno ci provano Raffa e Rai senza fortuna. Quando il gol sembra cosa fatta, ci si mette di mezzo anche la “Dea Bendata”, ed il pallonetto di Castrovinci,  viene respinto dalla traversa. Successivamente al termine di una bella azione tutta in velocità, il pallone buono capita sulla testa di Frusteri, che tutto solo sul secondo palo non riesce ad imprimere la giusta forza  ed il portiere neutralizza.  Per quanto riguarda gli ospiti, c’è ben poco da segnalare, anche se gli stessi hanno a lungo protestato per un presunto fallo in area di rigore che non è stato rilevato dal direttore di gara. Nella ripresa il S.Agata torna in campo ancora più determinato, e intorno al 46′, sblocca la contesa con Alioto, abile a liberarsi del diretto marcatore con un sombrero e poi calciare forte sul primo palo. Trovato il vantaggio il S.Agata gestisce bene la partita, chiude tutti gli spazi, ed il S.Antonino, ci prova su calcio di punizione, Grillo è attento e alza il pallone sopra la traversa. Scampato il pericolo, a protestare e richiedere la massima punizione, questa volta sono i padroni di casa, per un’uscita del portiere che rovina su Sottile, anche in questa circostanza l’arbitro lascia correre. A mettere una seria ipoteca sulla partita, ci pensa ancora Antonino Alioto che dopo essere entrato in area dal lato corto scaglia un forte tiro che il numero uno ospite non riesce a trattenere. Nei restanti minuti non accade più nulla e al triplice fischio a far festa, sono i piccoli biancoazzurri, che adesso sono chiamati a preparare al meglio il prossimo match interno contro la Futura.