Messina fa festa ed esulta grazie alle gesta sportive del campione a tinte giallorosse Roberto Oliveri, medaglia di bronzo ai campionati mondiali in Brasile a squadre miste di karate kyokushinkai.

All'importante kermesse, che si è svolta a San Paolo, hanno partecipato i più importanti e promettenti atleti a livello internazionale, provenienti da tutti i continenti.

Dodici le selezioni ai nastri di partenza: Africa, America del Sud A, America del Sud B, America Centro-Nord, Asia, Brasile A, Brasile B, Europa A, Europa B, Giappone, Oceania e Russia.

Il forte atleta messinese Roberto Oliveri, figlio di Piero Oliveri, socio di Natale Stracuzzi e in prima linea nel tentativo di rilanciare il calcio cittadino, ha gareggiato con onore, grinta, concentrazione, forza e grande senso di appartenenza.

Allievo dell'Aikk Messina del Maestro Tsutomu Wakiuchi, alla sua prima esperienza mondiale, Roberto Oliveri ha rappresentato l'Europa A.

Ad aggiudicarsi il titolo mondiale, in finale, è stata la Russia, seguita dal Giappone. Solo in semifinale il campione messinese Roberto Oliveri, rivelazione del torneo e orgoglio cittadino, è stato sconfitto dal forte giapponese Nambara Kenta. Va dato atto al giovane atleta peloritano di aver portato in alto i colori della città dello Stretto in tutto il mondo e di aver fatto vivere agli sportivi messinesi altre "notti magiche". Ad maiora, Roberto.

Sezione: Fuori Campo / Data: Lun 03 agosto 2015 alle 11:45 / Fonte: La Gazzetta del Sud
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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