La famiglia dell’Atletico Aldisio si amplia con l’ingresso in squadra di quattro nuove pedine importanti per l’assetto dello scacchiere giallorosso. Sono stati infatti formalizzati gli ingaggi di Giuseppe Barbaro, Felice Irrera, Simone Cascoschi ed Eugenio Turco.

Barbaro e Irrera daranno manforte al reparto difensivo peloritano: il primo, classe '82, ha militato nel Santa Margherita, nel Gescal in Prima categoria e, infine, nell’ultimo biennio è sceso in campo tra le fila dell’Itala; Irrera, classe ’85, ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Villafranca, poi il passaggio al Real Messina e all’Inter Club, entrambe nel campionato di Promozione, prima di serrare le fila del Gravitelli ed infine quelle del Rometta (Prima categoria).

Cascoschi, classe ’94, centravanti, ha in curriculum la militanza nell’ex Ghibellina e nell’ F24 Messina; mentre Turco, classe ’96, esterno alto e tra i più giovani in squadra, ha sviluppato la sua carriera in Campania, crescendo tra il Taverola e il Real Taverola, compagini partecipanti al torneo di Seconda categoria.

Mister Giliberto, spiega cosi le motivazioni dei nuovi acquisti da parte della società giallorossa: “Sono felice di avere a disposizione le new entry da subito. Siamo stati costretti a effettuare questi ingaggi per colpa della maxi squalifica nei confronti di Antonino Pantò (fermato per 3 anni dal Giudice Sportivo), che comunque, nonostante l’accaduto continueremo a tenere tra le nostre fila; a questo problema si sono aggiunti anche i gravi infortuni occorsi ad Allia e Andreacchio, ai quali facciamo i migliori auguri di pronta guarigione, aspettandoli presto in campo. Sono soddisfatto delle scelte societarie per quanto concerne i nuovi arrivati; le loro doti tecniche non si discutono, basti pensare che per sposare il nostro progetto sono scesi tutti per la prima volta in Terza categoria”.

Gli ingaggi potranno dare dimostrazione delle proprie qualità già dal prossimo turno di campionato, quando l’Atletico Aldisio affronterà in casa lo Stromboli Scirocco.

Sezione: Le categorie / Data: Mar 13 marzo 2018 alle 12:15
Autore: Elisagiusi Celestini
vedi letture
Print