Rizzo e Cannavò decidono l'amichevole tra Milazzo e Messana

Impegno infrasettimanale per la Messana che, nonostante la pausa del campionato (si riprende domenica 23), ha svolto le regolari sedute di allenamento e, questo pomeriggio, è scesa in campo sul sintetico del Ciantro per un test amichevole contro il Milazzo, formazione in lotta per i play-off di Eccellenza.
Prova positiva dei giallorossi che, pur sconfitti 2-0 al termine dei due tempi da 45 minuti, hanno tenuto testa all’avversario e mostrato una buona condizione fisica, indispensabile in questo finale di stagione.

Mister Michele Lucà ha proposto un undici iniziale particolarmente offensivo con Imbesi tra i pali, Broccio e Gentilesca terzini e Santamaria e Angrisani al centro della difesa, Brancati, Cardia e Nizzari a centrocampo e Rossano, Buda e Cannuni a comporre il trio offensivo.
Sono i padroni di casa a tentare, in avvio, farsi vedere dalle parti di Imbesi: al 4’ Lucarelli crossa da sinistra, si inserisce Genovese ma non inquadra la porta, mentre, un minuto dopo, Rizzo converge al centro e conclude di sinistro, ma il tiro è alto. Al 10’ replicano i giallorossi con una bella azione avviata da Cardia, quindi Nizzari serve Cannuni, ma il suo destro finisce di poco fuori. Ritmi alti nelle prime battute e il Milazzo, che controlla il gioco, colpisce due volte: al 15’ Rizzo intercetta il rinvio di Santamaria e, dal limite, di sinistro, piazza la sfera sul palo lontano per l’1-0; due minuti dopo,invece, Cordisco lancia Cannavò che, al limite, salta il diretto marcatore e, di destro, batte Imbesi. Uno-due che indirizza il match, ma la Messana cerca comunque di ribattere colpo su colpo e si rende pericolosa al 18’ con un tiro-cross di Buda, controllato da Ingrassia e, al 25’, con uno scambi Rossano-Buda che chiama Cannuni alla conclusione: destro sul fondo. Al 27’ è Broccio a servire Rossano, subito in profondità per Nizzari, che riesce solo a sfiorare la sfera, mentre, sul versante opposto, Cannavò, da fuori, costringe Imbesi a rifugiarsi in corner. Ancora ospiti in evidenza al 29’ con Cardia che appoggia al limite per Rossano, stop e tiro di sinistro, parato da Ingrassia; al 30’, invece, Rossano serve Nizzari ma il suo diagonale esce a fil di palo. Al 33’ l’ultima vera occasione della prima frazione è per i mamertini: Lucarelli pesca in area piccola Cannavò, che controlla e calcia, ma Imbesi si distende e, con una prodigiosa parata, devia in angolo.

Tanti cambi a inizio ripresa da una parte e dall’altra: tra i giallorossi, subito dentro Arrigo in porta, Leo, Bonaffini e Spadaro, ma sono i rossoblù a farsi vedere in avanti con un tiro dal limite di Lucarelli che esce di poco. Cardia risponde, al 52’, con una conclusione dai 25 metri che Ingrassia blocca in due tempi e, al 57’, dopo uno scambio con Nizzari, lo stesso centrocampista chiama il portiere a una parata a terra. Un minuto dopo il Milazzo sfiora il tris con Lucarelli, che servito da Ancione, colpisce il palo, mentre, al 64’, Bonaffini viene messo giù in area: dal dischetto Cardia si fa respingere il rigore da Ingrassia che mantiene così il doppio vantaggio.
La gara cala di intensità, i ritmi si abbassano e le due squadre si allungano anche per i tanti cambi: i giallorossi, che mandano in campo anche Bruno, Priviterà, lo stesso mister Lucà e il classe 2000, Alessio De Salvo, cercano di accorciare, al 76’, con una velenosa punizione di Cardia che, da 20 metri, costringe Ingrassia ad allungarsi e deviare in angolo; all’83’ Lucà serve Bonaffini, che entra in area ma calcia sul fondo e, un minuto dopo, lo stesso tecnico ci prova dal limite, ma il suo tiro finisce di poco alto. Il Milazzo può tranquillamente gestire il finale, ma, all’89’, l’ultima chance è per Cardia che, lanciato da Lucà, incrocia di destro da posizione ravvicinata, con il solito Ingrassia a negargli il gol.

Un test di spessore per la Messana che, contro un avversario di categoria superiore, ha cercato le geometrie migliori per proporre il proprio gioco e con buone indicazioni per il tecnico in vista delle ultime decisive sfide che attendono i giallorossi. Cannuni e compagni, quindi, concluderanno la settimana di allenamento con altre due sedute, domani e sabato, prima di un giorno di riposo.