Una partita difficile da sbloccare, con poche emozioni e difese rocciose. Nove tiri dal dischetto, un solo vincitore: Monte Scuderi Fornarino si aggiudica la finale del primo Palio di Messina superando al quinto rigore l'ostico Giostra

Gara combattuta fin dalle prime battute con Lo Surdo che marca il primo tiro del match al 3', mandando la sfera fuori. Poco dopo replica Peppe Buda, ma la sua conclusione si perde alta. Al 5' Princi si accentra da sinistra e lascia partire un destro a giro sul quale è bravo a opporsi Sanfilippo. Due minuti dopo, ancora Buda lascia partire un diagonale mancino che, deviato, batte Fiorito ma centra il palo. Replica immediata da parte di Giostra con il colpo di testa di La Rocca a sfiorare il legno alla destra del portiere. La gara è bloccata e le due formazioni ci provano soprattutto da fuori con i tentativi di Buda e Lo Surdo sul fondo a cavallo del quarto d'ora. Al 21' uno scatenato Buda scalda le mani di Fiorito che è bravo a bloccare in due tempi. Il duello personale tra attaccante e portiere si rinnova due minuti più tardi e ancora una volta l'estremo difensore respinge. Allo scadere, doppia emozione con il Giostra a tentare di trovare il vantaggio con Arena e Lo Surdo, trovando però pronto e reattivo l'ottimo Sanfilippo. La prima frazione si chiude a reti inviolate.

I ritmi calano nella seconda frazione e le due squadre faticano a generare occasioni da rete. Ci provano da una parte e dall'altra Cordima al 7' e La Rocca al 12', ma le rispettive conclusioni non trovano la porta. Dopo la punizione alta di Arena, è il Monte Scuderi a rendersi pericoloso con Brigandì su cui chiude Fiorito. Al 20' occasione per Princi che calcia alto al termine di un contropiede. Quando il match sembra indirizzato alla lotteria dei rigori, però, Monte Scuderi trova il vero guizzo del proprio secondo tempo ma la conclusione sotto misura di Cariolo, il più lesto ad avventarsi su una respinta della difesa, centra la parte bassa della traversa. Le squadre si sbilanciano e a pochi istanti dal triplice fischio Broccio si presenta a tu per tu con Fiorito ma il portiere, di piede, gli chiude lo specchio. Si tratta dell'ultima chance: si vai ai rigori. Dal dischetto realizzano Brigandì, Princi e Alibrandi, prima della parata di Sanfilippo su La Rocca. Sul 2-1 Monte Scuderi non sbaglia più e trovano il gol Cordima e Cariolo, intervallati da Daniele Morabito e Lo Surdo. Il quinto e decisivo centro porta la firma di Peppe Buda, che regala ai suoi la vittoria nel Trofeo delle Stelle - Palio di Messina. Monte Scuderi Fornarino torna a trionfare dopo l'eliminazione della scorsa edizione, con dedica al mai dimenticato presidente Sandro Molonia. Onore, però, anche a Giostra, che dopo un grande torneo cade soltanto dal dischetto, dopo una finale combattuta per tutti i 50 minuti. 

Giostra - Monte Scuderi Fornarino 0-0 (3-5 d.c.r.)

Giostra: Fiorito, M. Morabito, D. Morabito, Affè, Lo Surdo, Arena, Princi, La Rocca.

Monte Scuderi Fornarino: Sanfilippo, Alibrandi, Cordima, Broccio, Giordano, Cariolo, Buda, Brigandì.

Ammoniti: M. Morabito e Fiorito per Giostra.

Migliore in campo MNP: Giuseppe Buda (Monte Scuderi).

Sequenza dei rigori: Brigandì (MS) gol, Princi (G) gol, Alibrandi (MS) gol, La Rocca (G) parato, Cordima (MS) gol, D. Morabito (G) gol, Cariolo (MS) gol, Lo Surdo (G) gol, Buda (MS) gol.

Sezione: Trofeo delle stelle / Data: Lun 18 luglio 2016 alle 00:03
Autore: Giuseppe Fontana / Twitter: @peppe_fontana
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