Messina, orgoglio e dignità: contro il Trapani si gioca più di una partita

Il Messina si appresta a vivere un’altra battaglia sportiva sul campo, mentre le vicende societarie continuano a tenere banco. Domani al Franco Scoglio (calcio d’inizio alle 20,30), i biancoscudati sfidano il Trapani con l’obiettivo di allungare la striscia positiva, ma con la spada di Damocle di una penalizzazione che incombe.

Nonostante l’incertezza, la squadra prova a restare concentrata sul campo. Quattro risultati utili consecutivi dimostrano che il gruppo è compatto e che il sostegno del pubblico, atteso in gran numero, non manca. Il tecnico Banchieri ha ribadito l’importanza di isolarsi dalle turbolenze societarie: “Dobbiamo compattarci, fare squadra e credere fortemente nell’obiettivo della salvezza. Tutti abbiamo famiglia e impegni professionali, quindi è fondamentale restare focalizzati sul nostro lavoro e non disperdere energie su cose che non possiamo controllare”.

Ora, però, servono anche risposte anche in attacco. Contro Picerno e Benevento il Messina è rimasto a secco e con il Trapani sarà fondamentale il contributo di De Sena e Costantino, oltre alla qualità di Vicario e Tordini. Senza Chiarella, servirà trovare comunque quel guizzo decisivo per continuare nella corsa salvezza che, pensando solo all’aspetto sportivo, resta obiettivo raggiungibile.