Il Gescal si appresta a tornare in campo, dopo le due settimane di pausa, con la speranza di continuare il trend positivo di cinque risultati utili consecutivi, culminati con l’importante vittoria interna (2-1 in rimonta) con il quotato Bastione del Mela.I neroverdi ricominceranno, sabato, in trasferta contro un’altra squadra in corsa per un posto nei play-off, il Barcellona P.G., reduce dalla vittoria esterna sul Città di Oliveri.Mister Giordano dovrà fare a meno degli squalificati Stracuzzi e Bellinghieri, ma la squadra è intenzionata a giocarsi le sue chance su un campo difficile come quello di Fondaco Nuovo. Abbiamo raccolto le sensazioni del fantasista Antonio Andreacchio, elemento cardine della compagine messinese: “Sappiamo di incontrare una squadra forte, conosco molti calciatori avversari che hanno militato in categorie superiori, ho molto rispetto ma nessun timore reverenziale. Soprattutto conosco il Gescal e so che in queste categorie non è mai facile per nessuno superarci”.L’attaccante messinese, che ha vestito in passato, tra le altre, le maglie di Villafranca e Rometta, è consapevole delle difficoltà della gara, ma anche della forza della sua squadra: “So che il vecchio cuore Gescal, in questi anni, ci ha fatto raggiungere risultati incredibili e che quando si va in campo con questa maglia si va anche oltre le proprie possibilità”.Andreacchio, infatti, è tra i protagonisti, insieme a Peditto, Giordano, Passaniti, Totaro e al capitano, e cognato, Salvatore Carrozza, della scalata che ha portato la squadra messinese dalla Terza alla Prima Categoria con due memorabili promozioni consecutive. “Per me il Gescal è quello. È stato bellissimo vedere nell’ultimo allenamento la vecchia guardia al completo tirare la carretta. C’era un altro spirito: lo spirito Gescal”.gescalIl fantasista ritorna poi sulla gara di sabato, la prima di quattro sfide impegnative. Non è, infatti, un calendario semplice quello del Gescal che affronterà, dopo Barcellona, ancora in trasferta lo scontro diretto con il Città di Oliveri, poi, in casa, la Folgore, seconda forza del campionato, per chiudere a Venetico, altra formazione in corsa per la salvezza: “Affronteremo questo impegno come sempre, cercando di giocare al calcio e senza troppi tatticismi. Speriamo di conquistare punti e, al più presto, anche la salvezza per rivedere, poi, in campo tutto il vecchio Gescal al completo”.Anche a Barcellona, il tecnico neroverde dovrebbe confermare l’ormai collaudato 4-3-3, con Nicola Busà pronto a sostituire lo squalificato Bellinghieri in avanti, mentre Daniele Giordano potrebbe spostarsi sulla fascia destra occupata abitualmente dall’altro indisponibile Santino Stracuzzi. Si è allenato con una certa continuità anche Lorenzo Peditto, sempre pronto a dare il suo contributo, considerano anche le precarie condizioni fisiche di Salvatore Carrozza, in dubbio per un risentimento muscolare.
Sezione: Avversarie / Data: Mer 12 marzo 2014 alle 15:56
Autore: Davide Billa
vedi letture
Print