La vittoria sulla Nuova Igea Virtus consente al Città di Taormina di prendersi la vetta del Girone B di Eccellenza insieme a Modica e RoccAcquedolcese. Un 3-0 arrivato tutto nella ripresa dopo un primo tempo condizionato, anche mentalmente, dall’espulsione del barcellonese Trimboli dopo otto minuti: “È stata una partita contratta - dice l’allenatore del Città di Taormina Marco Coppa - tra due squadre che volevano fare risultato e non volevano sbagliare. Noi, nel primo tempo, non siamo stati intelligentissimi a sfruttare la superiorità numerica, mentre nel secondo i ragazzi hanno recepito che l’unica maniera per portare a casa la partita fosse mettere la palla giù e giocare. Era tutto un fattore di natura mentale, ci confrontavamo per una piccola fetta di questo campionato e ci stava un primo tempo di quel tipo, ma poi abbiamo cambiato atteggiamento, giocato come sappiamo e portato a casa il risultato”.

Partita decisa dal gol, dopo 30” dall’inizio della ripresa, di Danny Biondi, 2004 al quarto centro stagionale, e dalla doppietta del “solito” Antonio Cannavò: “Danny - prosegue Coppa - si è fatto trovare sempre pronto quando ha avuto l’opportunità, ha segnato quattro gol e non sono pochi. A lui va un plauso perché è stato sempre pronto, anche se deve crescere e migliorare sotto tanti altri punti di vista. Antonio, invece, è un ragazzo di un intelligenza calcistica enorme, una garanzia in zona gol. E adesso? Ora viene il difficile, perché dobbiamo continuare a crescere e mantenere concentrazione e intensità negli allenamenti, portandoceli anche la domenica, perché non abbiamo ancora fatto nulla e siamo ancora lontanissimi dalla fine. È un momento bellissimo, festeggiamo, ma ricominciamo sin da subito a dare tutto”.

Marco Coppa, dopo qualche annata difficile sul piano personale, sta ritrovando anche il piacere di allenare, guardando al presente con un pizzico di orgoglio: “Oggi sono nelle condizioni di lavorare in una società organizzata che non mi fa mancare nulla - conclude - e che ha dato l’ok a una serie di miei richieste. Grazie anche ai miei collaboratori che lavorano in campo e a casa per il Città di Taormina. Negli ultimi anni non ho vissuto situazioni del genere e oggi ho la convinzione che questi campionati li vincono più le società che i giocatori o gli allenatori: noi abbiamo un gruppo dirigenziale che fa la sua parte alla grande e anche noi stiamo facendo il nostro”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mar 01 novembre 2022 alle 15:53
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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