Sono numeri importanti, da prima della classe con assoluto merito, quelli di un Acr Messina che allunga in graduatoria dopo la 24^ giornata: miglior attacco, seconda miglior difesa (un gol subito in più rispetto al Football Club che ha giocato una gara in meno), miglior differenza reti e, specialmente, primo posto nella classifica delle "reazioni". Come a Trapani con il Dattilo e a Biancavilla, infatti, i biancoscudati capovolgono l'iniziale rete avversaria arrivando a quota 13 punti (tre vittorie, quattro pareggi e due sconfitte) conquistati dopo una prima situazione di svantaggio. Come a Biancavilla, tra l'altro, la reazione arriva con le reti di Addessi attorno alla mezz'ora (per lui quinto centro nelle ultime sette partite) e di Cretella a inizio ripresa, ma lo scettro dei gol è saldamente in mano all'airone Foggia, che con i centri numero 13 e 14 (quarto pallonetto stagionale) si riprende il trono solitario in classifica marcatori. Torna al gol Bollino (non segnava dalla goleada al Troina) che sempre su rigore aveva deciso la gara di andata. Il gol del Roccella ad opera di Samake interrompe l'imbattibilità casalinga della porta giallorossa, il cui ultimo gol subito era stato di Uliano della Gelbison un girone fa, il 6 dicembre. È il primo pallone, seppur ininfluente, raccolto nella propria rete al Franco Scoglio da Caruso. I debutti di Acquadro e Polichetti, infine, fanno salire a 27 il numero dei calciatori impiegati in stagione da Novelli; nonostante due nuovi innesti in questa speciale graduatoria, l'Acr resta la squadra con meno calciatori in campo durante l'annata nel girone.

Note dolenti in casa Football Club Messina. Detto che, nonostante i tre gol incassati, quella di Marone resta la porta meno battuta del torneo, il trend è preoccupante: nelle otto gare sotto la guida Costantino gli avversari hanno segnato otto volte, a dispetto delle nove totali dei precedenti quindici match. Preoccupa anche la condizione lontano dal Franco Scoglio: anche non considerando anche la gara, formalmente in casa, persa con il Rotonda a Sant'Agata, l'Fc in trasferta ha vinto finora solo tre volte con una media punti bassissima di 1.25 a partita con 12 gol fatti e altrettanti subiti. Si conferma la scarsa continuità di una squadra che ad oggi non ha mai messo insieme più di due vittorie consecutive e che sta vivendo un momento di forma non smagliante con tre vittorie, due pareggi e una sconfitta nelle ultime sei partite; inoltre, si conferma la difficoltà a trovare la vittoria dopo essere passati in svantaggio: in stagione i tre punti sono arrivati solo alla prima giornata contro il San Luca, per il resto se la squadra va sotto non va oltre il pari. Nota positiva Piccioni che trova i suoi primi gol con la nuova maglia e diventa il terzo calciatore dell'Fc in stagione a trovare il gol più di una volta nella singola partita. È l'attacco, a dispetto dei tanti gol sbagliati, il punto di forza dal punto di vista numerico della squadra di Costantino, che si conferma allenatore prolifico: dei 32 gol stagionali del Football Club, 15 sono arrivati nelle otto partite con lui alla guida, a dispetto dei 17 segnati nelle prime quindici giornate. Merito anche di Lodi: ieri settimo gol e zampino messo in quasi il 30% dei gol stagionali dei suoi, tutto questo in sole nove presenze. 

Fa rumore la sconfitta della Gelbison, che da novembre a ieri aveva perso una sola volta, a febbraio con il Rotonda. Era da dicembre che i campani non incappavano in due partite di seguito senza i tre punti e la sconfitta di Biancavilla, unita al pari con l'Acr Messina, segna questo record negativo nello straordinario 2021 dei ragazzi di mister Ferazzoli. La doppietta etnea a firma Daniele Ancione scalza il nome di Lodi da quello delle marcature multiple più anziane del girone (37 anni e 10 mesi Ancione, 37 compiuti il 23 marzo Lodi); come marcatore singolo resta inarrivabile Lele Catania, a segno nel Biancavilla contro il Licata il 28 febbraio.

In periodo sacro, il derby dei santi tra Santa Maria Cilento e San Luca va ai campani che vincono 3-2 ritrovando un successo che mancava da otto giornate. Nei calabresi passo in avanti sotto porta, con due reti segnate per provare a capovolgere un 2021 finora poco prolifico. 

Molto bene il Sant'Agata di Mimmo Giampà che vince lo scontro diretto col Castrovillari con la doppietta di Tripicchio e inanella il settimo risultato utile consecutivo. I calabresi continuano nel periodo complicato: dal 20 gennaio in poi, un solo successo in campionato a fronte di sei pareggi e sette sconfitte. Chi si sta riprendendo è la Cittanovese di Infantino che impatta 1-1 con il Rotonda: dopo la crisi di risultati e il focolaio in squadra, i calabresi stanno ritrovando, seppur a fatica, continuità e il punto interno di ieri rappresenta il quarto risultato utile consecutivo. Nulla di grave per gli uomini di Boncore che, dopo l'estemporanea batosta del Franco Scoglio contro la capolista, hanno inanellato quattro vittorie e tre pari. 

Terzo risultato utile consecutivo (due vittorie e un pari di prestigio contro l'Fc) per il Troina che esagera e stende 4-0 il Dattilo. Primo poker stagionale per gli ennesi che finora le goleade le avevano solo subite (un 6-0 esterno e uno 0-4 interno) contro i trapanesi che vanno incontro alla giornata più nera del loro campionato e alla terza sconfitta consecutiva. 

Infine, nuovamente guai per il Rende: dopo la scossa del mercato che aveva portato un'inversione di rotta, i calabresi sono nuovamente alle prese con un'astinenza di vittorie preoccupante. Tre pareggi e tre sconfitte nelle ultime sei giornate, margine sul penultimo posto ridotto a un solo punto e salvezza diretta sempre più lontana. Non facile neanche la posizione del Paternò, che con i calabresi pareggia 0-0, secondo risultato a occhiali consecutivo. Solo tre successi nel 2021 per la squadra di mister Catalano, che dopo una confortante prima parte di stagione rischia di essere risucchiata nella zona playout. 

Sezione: Serie D / Data: Ven 02 aprile 2021 alle 08:24
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
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