Eppur si gioca! Le ultime sul Messina impegnato con la Virtus Francavilla

È vigilia di campionato. Per quanto appaia assurdo, dato il vociare continuo della società su tutti gli aspetti che non riguardano il calcio giocato, il Messina domani renderà visita alla Virtus Francavilla. Quinta forza del campionato, la squadra pugliese è l'esatta prova che, con programmazione, organizzazione e qualche buon calciatore in campo, si possono raggiungere traguardi importanti che sappiano regalare soddisfazioni alla tifoseria: da autentica Carneade di inizio stagione, la Virtus si è via via trasformata in un'ottima realtà per la LegaPro, al contrario del Messina che, partito (per bocca del presidente) con ambizioni bellicose, si è dovuto ridimensionare soprattutto per la grande incapacità gestionale che regna.

Al "Giovanni Paolo II", autentico fortino per i pugliesi, potrebbe andare in scena una delle ultime recite per il Messina targato Cristiano Lucarelli: senza acquisti né cessioni, con una situazione interna che regala poca tranquillità, il tecnico sarebbe a un passo dalle dimissioni e, in tal senso, a poco serve il comunicato stampa diramato nella serata di ieri dal dg Ceniccola e le rassicurazioni avute dalla conference call Massone-Stracuzzi sull'esistente armonia in seno all'Acr Messina.

A Francavilla, Lucarelli non disporrà di Foresta, rimasto a casa per la pubalgia (e questo rappresenta una tegola importante, perché il ragazzo scuola Crotone è l'unico che assicura ritmo alla manovra del centrocampo), dello squalificato Maccarrone e dell'influenzato Rea. Non dovrebbe esserci neanche Pozzebon, seppur convocato ma che ufficialmente soffre per un problema ai flessori, ma il bomber, così come De Vito (anch'egli presente nell'elenco dei disponibili), è ormai prossimo al passo d'addio.

Tra i palo ci sarà Berardi, in difesa Palumbo potrebbe ritrovare il campo e agire al centro insieme a Bruno, con Grifoni e probabilmente De Vito sulle corsie esterne. Ipotesi rombo in mezzo al campo con Mancini, Musacci, Nardini e forse Capua, mentre davanti si muoveranno Madonia e Milinkovic. Con Ferri nella mischia, si passerebbe al 4-3-3 con Madonia nel ruolo di "falso nueve", qualche chance spera di giocarsela anche Saitta.

Aggregati alla comitiva anche il difensore centrale Marciante e il centrocampista Bossa (che ha già debuttato con la prima squadra nello scorso campionato), entrambi prodotti della Berretti.

L'elenco dei convocati:
Portieri: Benfatta, Berardi, Russo
Difensori: Grifoni, Saitta, Marseglia, Marciante, Bruno, De Vito, Palumbo, Mileto
Centrocampisti: Ricozzi, Musacci, Capua, Nardini, Mancini, Bossa, Rafati
Attaccanti: Pozzebon, Madonia, Gaetano, Ferri, Milinkovic