Gara persa 0-3, ammenda di € 200 ed esclusione dalla Coppa Sicilia: questi i provvedimenti del giudice sportivo inflitti alla Virtus Milazzo dopo la semifinale di ritorno contro il Lascari sospesa al 38’ del secondo tempo sul risultato di 1-0
Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale, il calciatore mamertino Darboe Bakary “adducendo un insulto razzista nei propri confronti da parte di un calciatore avversario, in quanto offeso, si toglieva la maglia e lasciava il recinto di gioco. Con il Darbo si mostravano solidali i compagni di squadra Salmeri Angelo, Spoto Vincenzo e Mazzeo Antonino Enrico nonché gli AA.AA. di parte De Gaetano Vincenzo, in precedenza già allontanato, e Di Meo Roberto, sostituto del predetto.  A seguito di ciò l'arbitro espelleva Spoto e Mazzeo e allontanava De Gaetano e Di Meo”.

Nonostante i tentativi di riportare la calma in campo, anche con l’aiuto del capitano della Virtus Milazzo, “essendo già trascorsi dieci minuti dalla sospensione temporanea della gara e considerato che, nonostante l'intervento fattivo del capitano della Virtus Milazzo, non accennavano a placarsi gli atteggiamenti dei tesserati della stessa società, l'arbitro decideva di sospenderla  definitivamente, non sussistendo più le condizioni”.

Si ferma così in semifinale il cammino della Virtus Milazzo in Coppa Sicilia, mentre il Lascari approda in finale e in Promozione, dovendo affrontare lo Sporting Eubea già promosso grazie alla vittoria del campionato.
 

Sezione: Le categorie / Data: Ven 29 aprile 2016 alle 20:54
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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