Emozioni, suspance e passaggio del turno deciso alla lotteria dei rigori. Questo è, in estrema sintesi, il racconto della semifinale tra Annunziata Eurobet e Monte Scuderi Fornarino, conclusasi sul punteggio di 3-3 dopo i 50 minuti regolamentari, ma 4-5 dal dischetto, con il conseguente accesso alla finale per Broccio e compagni.

Che il match fosse tutt'altro che facile per l'Annunziata lo si capisce dopo 24": discesa dalle retrovie di Peppe Buda, bolide da fuori e Fama devia in corner. Poco dopo, conclusione di Moro fuori non di molto. Archiviato il doppio brivido di marca Monte Scuderi, l'Annunziata si porta in avanti e tra 2' e 4' ci vuole il miglior Sanfilippo per neutralizzare i tentativi potenti di Cambria. Il giovane portiere si esalta anche al 10' quando vola sul destro formidabile di Roberto Santamaria e al 12' sul bolide di Cardia. Dall'altra parte la reazione arriva al quarto d'ora e Fama è chiamato agli straordinari prima su Brigandì, poi sulla sassata dalla distanza di Cordima. La gara sembra bloccata e sono i due portieri i veri protagonisti da una parte e dall'altra. Al 20' ancora Sanfilippo vola e mette in angolo un tiro dal limite di Cambria, ma poco dopo non può nulla sul sinistro dello stesso numero 7 che porta in vantaggio l'Annunziata Eurobet. Allo scadere della prima frazione si rinnova la sfida tra Moro e Fama, con quest'ultimo a respingere il tentativo dell'attaccante.

Nella seconda frazione il match si accende e bastano due minuti a Gambino per trovare il raddoppio al culmine di un bello spunto personale chiuso con un diagonale destro all'angolino. Monte Scuderi Fornarino accusa il colpo e rischia di subire il tris ad opera di Cardia, su cui chiude Sanfilippo al 4', e di Costa, fermato dal palo al 9'. La reazione però è nell'aria e si concretizza al 15' con Cariolo che, dopo il tacco di Moro, sfonda per vie centrali e batte Fama. L'Annunziata non ci sta e si riporta immediatamente sul doppio vantaggio, ancora con Gambino che centra la doppietta personale. I ritmi si scaldano e Broccio, dalla panchina, carica i suoi per cercare di riportarsi in gara, affidandosi alla verve di Brigandì che già al 16' scalda le mani di Fama guadagnando un corner. Poco dopo, schema su punizione con palla per Buda che dall'out mancino fa partire un bolide intercettato in area da Cambria. L'arbitro ravvisa un fallo di mano e concede il rigore, tra le accese proteste degli avversari che contestano l'episodio dubbio e perdono Gambino, espulso. Dal dischetto va Brigandì e non sbaglia, trovando il 2-3. Monte Scuderi Fornarino adesso ci crede e insiste, sfruttando soprattutto l'intesa tra Cariolo e Brigandì. I due prima confezionano una delle azioni più pericolose della partita con Fama a bloccare la sfera centrale di Brigandì, poi confezionano il pareggio su azione d'angolo: batte Cariolo, gira a rete il compagno e si va ai rigori. Dal dischetto segnano, in successione, Brigandì, Cambria, Cordima, Roberto Santamaria, Cariolo, Costa, Buda, Fama e Moro, prima della decisiva parata di Sanfilippo su Cardia che consegna a Monte Scuderi Fornarino la finale contro Giostra.

Annunziata - Monte Scuderi 3-3 (4-5 d.c.r.)

Marcatori: Cambria, Gambino (2) per Annunziata; Cariolo, Brigandì  (2) per Monte Scuderi.

Annunziata: B. Fama, R. Santamaria, D. Santamaria, Cardia, Cambria, Gazzè, Gambino, Piccolo, Gennaro, Costa, Bellamacina, L. Fama.

Monte Scuderi: Sanfilippo, Broccio, Brigandì, Moro, Alibrandi, Buda, Cordima, Cariolo, Giordano.

Ammoniti: Alibrandi (MS).

Espulsi: Gambino (A).

Migliore in campo Mnp: Cariolo (MS)

Sezione: Trofeo delle stelle / Data: Lun 11 luglio 2016 alle 15:38
Autore: Giuseppe Fontana / Twitter: @peppe_fontana
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