Sulle spalle porta il 66, come il suo anno di nascita, ma da due gare è il numero 1 del Gescal. A quasi 48 anni, li compirà a luglio, Paolo Passaniti è tornato in campo per difendere la porta della sua squadra, è tornato a giocare con i suoi amici. Chiamato a sostituire l’infortunato Maurizio Bonansinga, non si è tirato indietro perché quando la passione chiama, è difficile resistere.E così ha esordito, due settimane fa, a Bafia contro l’Aquila in una gara pareggiata, anche per merito suo, 1-1, mentre ha debuttato in casa, al “Marullo” di Bisconte, nell’ultimo match interno contro la capolista Pro Mende: ancora un pareggio, questa volta a reti bianche, sul quale ha messo, in più occasioni, i suoi guanti.“A quasi 48 anni, è andata bene per me, solo un po’ di mal di schiena”, ha scherzato al termine della sfida di sabato.Passaniti, con due punti dopo 180’, resta imbattuto, ma il Gescal visto contro la Pro Mende non ha demeritato e, anzi, ha sfiorato più volte il vantaggio: “La differenza in classifica – ha commentato l’esperto estremo difensore – non si è vista. Con un po’ più di fortuna avremmo anche potuto vincere. È arrivato comunque un buon pareggio contro una squadra che ha preso due traverse e realizzato un gol forse regolare, ma anche noi abbiamo creato tanto e giocato bene. Lo 0-0, alla fine, è giusto”.Con le sue parate, non solo ha salvato il risultato, ma ha dimostrato che il suo ruolo lo ricopre benissimo, volando per deviare un involontario tocco del compagno o tuffandosi per respingere un’insidiosa punizione.passaniti66Così dopo aver fermato la Pro Mende, ormai ex capolista del girone D, i neroverdi, prima della sosta, affronteranno altre due formazioni di vertice, L’Iniziativa, in trasferta, e il Bastione del Mela, in casa: “Saranno due partite toste. L’Iniziativa vorrà vendicare la sconfitta dell’andata quando abbiamo vinto 4-2, mentre con il Bastione ci vogliamo riscattare perché non meritavamo la sconfitta (2-1). Ci attendono altre due gare difficili”.Il Gescal dovrà cercare, però, di raggiungere prima possibile la salvezza. L’attuale ottavo posto con 21 punti e uno solo di vantaggio. sulla zona play-out non basta per vivere un finale di stagione tranquillo e Passaniti fissa un obiettivo: “La salvezza è a 27-28 punti, ma meglio arrivare presto a 30”. 
Sezione: Avversarie / Data: Lun 10 febbraio 2014 alle 16:55
Autore: Davide Billa
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