Ribalta nazionale per il playout di Serie D Ragusa-Real Agro Aversa vinto per 6-0 dalla formazione di casa che ha così conquistato la salvezza nel massimo campionato dilettantistico, spedendo, di riflesso, i campani in Eccellenza. Non sono, però, le vicende puramente sportive a interessare le cronache: il proprietario della società campana, Emanuele Filiberto di Savoia, chiede la ripetizione della partita, perché sostiene che i suoi calciatori siano stati avvelenati.

Quello che è accaduto è un qualcosa di inaudito - scrive Filiberto di Savoia - hanno avvelenato la mia squadra. Abbiamo deciso di mandare in ritiro la squadra direttamente nella città di Ragusa, in un noto albergo cittadino, proprio per farli ambientare , essendo una città a 600 mt dal livello del mare, ma mai potevamo immaginare che nel 2023 potessero accadere cose simili. Non voglio fare nessuna illazione, ma l’unica cosa certa che tutti i nostri calciatori stanno in ospedale. Durante il viaggio di ritorno, dopo le molte fermate per vomitare, è stato necessario portarli all’ospedale di Salerno e purtroppo sono stati tutti ricoverati”.

Già nella mattinata di domenica alcuni calciatori del Real Agro Aversa avevano lamentato malessere, tanto che la società aveva chiesto il rinvio della partita: “Ci è stato detto dalla Lega - continua il patron campano - che se i nostri calciatori non fossero scesi in campo avrebbero avuto la partita persa a tavolino. A quel punto, non avendo alternative, abbiamo cercato di mettere in campo i giocatori pieni di farmaci pur di far disputare la gara, addirittura con un giocatore al posto del portiere under. Spero che qui si faccia chiarezza e giustizia. Abbiamo già provveduto a denunciare la struttura che ci ha ospitato e ora faremo subito reclamo per far ripetere la partita e denunceremo tutto alla procura federale”.

Non è tardata ad arrivare la risposta del Ragusa, con il presidente Giuseppe Trapani che ha conferito mandato agli avvocati Fabrizio Cavallo e Francesco Guastella per “sporgere querela nei confronti del dott. Emanuele Filiberto di Savoia, proprietario della squadra del Real Aversa, per le gravissime affermazioni divulgate al termine del match che si è disputato a Ragusa e che ha visto protagoniste le due formazioni impegnate nei play out del campionato di Serie D”.

La dirigenza dell’Asd Ragusa Calcio - è scritto nella nota firmata dall’avvocato Fabrizio Cavallo - ritiene inaccettabili e deliranti le parole del dott. Emanuele Filiberto di Savoia che lascia intendere che vi sia stato addirittura una sorta di complotto ordito dall’Asd Ragusa calcio, complotto che avrebbe portato all'avvelenamento dei giocatori del Real Aversa che, per questa ragione, avrebbero perso il match in questione. Le parole scritte dal proprietario del Real Aversa non solo sono infamanti, ma offendono profondamente la squadra e tutta la comunità ragusana. I giocatori dell’Asd Ragusa Calcio hanno sempre affrontato, assieme alla dirigenza, le vittorie e le sconfitte in campo, a testa alta e con grande dignità”.

Sezione: Serie D / Data: Mar 16 maggio 2023 alle 11:00
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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