Il rotondo 8-1 con cui il Messina passa in casa dell’Isola Capo Rizzuto vale il sesto posto finale e fa concludere con grande dignità la stagione: “Credevamo in questo piazzamento - dice il ds Lamazza ai microfoni di Radio Amore - lo dovevano a noi, alla città e al presidente. È un lieto fine e questo vuol dire tanto: è stata una giornata piena di emozioni e ora spero solo che il futuro possa regalarci un Messina più forte e in una categoria diversa”.

Futuro incerto, però, sul destino dello stesso Francesco Lamazza e di mister Modica, con il presidente Sciotto che deve dirimere le ultime questioni: “Stiamo lavorando - continua il ds - ma non voglio parlarne oltre. Il mio sogno è quello di rimanere, ma ancora non so come andrà a finire. Per me è stato fantastico lavorare a Messina, una città e un popolo che ho nel cuore, fantastici sotto tutti i punti di vista e mi emoziona solo parlarne. Una commozione che deriva dalla situazione che mi sono trovato di fronte quando sono arrivato: una città che non credeva nel progetto, un presidente mentalmente distrutto e una squadra allo sbando. La valorizzazione dei giovani e finire al sesto posto ci riempiono d’orgoglio e personalmente sono molto soddisfatto di una squadra che per me ha fatto un risultato straordinario. Si poteva fare di più, è vero, ma questo sesto posto vale tantissimo”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 06 maggio 2018 alle 17:29
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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