E’ la partita che non ammette distrazioni o cali di concentrazione per il Rocca, che come il Pistunina ha bisogno di punti per rialzare la cresta e cominciare il nuovo anno con un andamento più vicino al reale valore della squadra e delle prestazioni. Nuovi volti e gambe per mister Palmeri con l’inserimento tra i titolari di Scaffidi proveniente dall’Acr Messina e di Mascari in attacco, sino a dicembre in forza al Due Torri.

Il primo a farsi vedere in attacco è il Rocca con il nuovo arrivato Agostino Mascari la cui girata si perde alta sulla traversa. Ci prova pure Scolaro, il tentativo è buono ma la mira ancora per un non nulla imprecisa. Il tiro a bersaglio continua con la conclusione di volo, sempre con la palla fuori dallo specchio della porta. Al 22’ l’azione più ghiotta: Matera di testa allunga la traiettoria per Spinella, che si tuffa da pochi passi dal portiere Fazio, che è reattivo nella deviazione a botta sicura. Il Rocca non affonda come dovrebbe, mentre il Pistunina si limita a qualche sortita improvvisata sull’ex orlandina Casella e su Keita. Al 37’ Spinella vince il duello di forza a centrocampo e serve Matera, che prolunga per Scolaro che completa con il gol che finalmente porta il Rocca al meritato vantaggio. Per il neo acquisto, ex Due Torri, è il primo sigillo con la maglia biancoazzurra. Sull’onda lunga del gol, ci prova ancora il Rocca ad arrotondare con Gatto, stavolta è Fazio a deviare il bel tiro angolato. L’inaspettato pari arriva sul finire di prima frazione. Il Pistunina guadagna una punizione diretta dal limite dell’aria: della battuta si incarica Minissale che indovina l’angolo alto e batte Paterniti in modo imparabile. Una beffa da rimediare in fretta nel secondo tempo.

La ripresa si apre con il Rocca proiettato in avanti. Al 54’ si infortuna Spinella, al suo posto entra Ceraolo che subito scalda il destro dai diciotto metri, senza fortuna. Al 68’ Mascari entra in area di rigore, con la punta del piede in avanzamento calcia in diagonale, sulla palla si avventa Calabrese che insacca sotto misura. Rocca di nuovo in vantaggio e proteste vibranti dei giocatori del Pistunina che lamentano la posizione, a loro avviso, irregolare dell’autore del gol. Dopo un conciliabolo tra arbitro e l’assistente Di Franco, viene convalidato la rete. Il Pistunina ha del veleno in attacco e Minissale per poco non pareggia immediatamente, stavolta è attento Paterniti nel bloccare la girata a rete da dentro l’area di rigore. Il Rocca gioca con il cronometro e con la gestione del pallone, non sempre mestiere dei ragazzi di casa nei tanti finali di partita. Raveduto ha la palla per chiudere la gara, ma Fazio si oppone miracolosamente con il piede. Minissale prova ancora su punizione, ma la distanza è abissale e la conclusione altissima. Il Rocca fatica ma stavolta vince una partita fondamentale per rincorrere la salvezza nel nuovo anno.

ROCCA-PISTUNINA 2-1

Rocca di Caprileone: Paterniti, Scaffidi, Tuccio (65’ Spinella), Viscuso, Scolaro, Fantino, Raveduto, Gatto, Matera, Spinella (54’ Ceraolo), Mascari (89’ Miano). A disposizione: Caruso, Sgrò I, Miano, Vasi, Sgrò F, Ceraolo, Calabrese
Allenatore: Francesco Palmeri
Pistunina: Fazio, Boncordo, Tiano, De Salvo (78’ Grillo), Giacoponello, Gazzè, Fiumano, Caldore, Minissale, Casella, Keita (73’ Foresta). A disposizione: Papale, De Leo, Grillo, Foresta, Di Pietro, Della’Acqua, Buscema. Allenatore: Sebastiano Miano
Marcatori: 37’ Scolaro (R), 44’ Minissale ( P), 78’ Calabrese (R)
Arbitro: Leonardo Polizzi di Palermo
Assistente: Di Franco – Barbanera
Amminiti: Scolaro, Casella

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 08 gennaio 2017 alle 18:59 / Fonte: USD Rocca di Capri Leone 1983
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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