SERIE A:

MAIETTA (BOLOGNA) 7 – Donadoni lo manda in campo all’inizio della ripresa, al posto di un Ferrari apparso in notevole difficoltà. Nonostante un lungo periodo di inutilizzo, sotto la gestione Rossi, mostra esperienza e disinvoltura, blindando la difesa felsinea. Chapeau.

 

SERIE B:

STORARI (CAGLIARI) 6,5 – A parte una respinta a pugni chiusi, sul sinistro potente di Urso, potrebbe giocare a canasta con l’addizionale. Lui, comunque, anche dopo 78’ minuti di nulla si fa trovare prontissimo. Miniera d’oro.

CALAIO' (SPEZIA) 5,5  – Poco assistito dai compagni, spesso si innervosisce e cerca di fare tutto da solo. Non si è ancora attrezzato per l’impossibile e, Bjelica, decide di sostituirlo al 69’. Incolpevole.

PESTRIN (SALERNITANA) 6 – Solito temperamento ringhioso, utile a respingere gli attacchi degli avversari. I perugini provano a tirare da tutti i lati e, spesso, si immola fisicamente per impedire alla palla di avvicinarsi allo specchio. Esperto.

COSTA FERREIRA (ENTELLA) 6,5 – Gioca in posizione arretrata ma riesce sempre ad essere il calciatore più pericoloso dell’Entella. Svaria lungo tutta la linea mediana, provando il tiro dalla lunga distanza. Al momento, è l’anima della formazione ligure. Moto perpetuo. 

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 03 novembre 2015 alle 14:24
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
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