Nata da pochissimo ma già con idee chiare e obiettivi identificabili, la scuola calcio "Fair Play" ha chiuso un accordo importante per accrescere oltremodo il livello del progetto sportivo. Corrado Randazzo, infatti, è il nuovo responsabile della area tecnica. Non un nome qualunque per iniziare nel migliore dei modi la nuova stagione: il trainer con in passato diverse esperienze tra Calcio a 5 e categorie minori di Calcio a 11, era ambito da diverse società ma alla fine ha preferito puntare sulla sfida targata "Fair Play".

Una scelta con motivazioni ben precise: "Avevo ricevuto molte altre proposte ma il progetto di Guido Pecora mi ha attirato fin dall'inizio, perché si può partire dalle fondamenta e strutturare partendo da ottime basi per far diventare grande la scuola calcio e chi ne farà parte". Di cosa si occuperà è ben chiaro: "In primis sarò il responsabile dell'area tecnica dei bambini ed insieme ad altri miei colleghi gestiremo il tutto."

Come imposterà il suo nuovo lavoro, sia per la crescita dei ragazzi che della realtà sportiva? "Il mio obiettivo è di impostare un livello tecnico elevato sia di allenatori che di allenamenti. Insieme ai diversi mister costruiremo percorsi per le linee guida prima della stagione calcistica. Cercheremo di insegnare ai ragazzini delle nuove situazioni di gioco e nuove modalità di allenamento. Per prima cosa cercheremo di far diventare e sentire ogni singolo ragazzino parte di un gruppo, cosicché i bambini fin dall'inizio capiscano il significato di squadra."

In diversi campi, soprattutto quando giocano i bambini, si vedono scene non consone a questo splendido sport. Come gestirete il connubio genitore-figlio? "Noi faremo di tutto per far si che i genitori collaborino con noi, per diventare una grande famiglia ma ognuno dovrà avere il suo ruolo, dall'allenatore al genitore passando per il figlio. Lavorando in sintonia e in sinergia, sicuramente avremo dei ottimi risultati."

Come arriva Randazzo alla Fair Play, con quale bagaglio, è lo stesso trainer che lo racconta: "Fin da piccolo ho avuto la fortuna di giocare in squadre e campi che contano, nel Messina ai tempi di Massimino, per poi continuare in campi e campionati importanti come quello di Eccellenza. Come carriera da mister, ho lavorato in un ottimo ambiente e con un bellissimo gruppo, allenando lo Sporting Peloro Messina, squadra di calcio a 5, portandolo dalla serie D alle porte della A2. Per quando riguarda il calcio a 11, ho collaborato con le giovanili della F24 di Carmine Coppola e un anno in Prima squadra, riuscendo a salire di categoria dalla Seconda alla Prima".

La soddisfazione è anche nelle parole della società: "Siamo contenti di avere affidato un ruolo così importante ad un allenatore bravo sul piano tecnico e affidabile sotto il profilo umano. Conferma della bontà della scelta arriva dalle diverse richieste che Corrado ha ricevuto. L'averlo con noi ci inorgoglisce". Nelle prossime settimane verrà definito ufficialmente il quadro dello staff e si inizieranno a tracciare le linee guida per la prossima stagione.

Sezione: Fuori Campo / Data: Dom 16 luglio 2017 alle 16:58
Autore: Francesco Morabito / Twitter: @@menelpallone
vedi letture
Print