Si dovrà ripetere la gara tra Nasitana e Pro Tonnarella dello scorso 13 gennaio, sospesa al 28’ del secondo tempo sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa.
La decisione del giudice sportivo è stata presa in quanto l’arbitro, con un supplemento di referto, “ha dichiarato di essersi sentito male e, raggiunto lo spogliatoio, comunicava alla dirigenza di entrambe le squadre di non potere portare a termine la partita per problemi di salute”.
Inutile, quindi, il reclamo della Nasitana che aveva richiesto l’omologazione della partita e respinto perché “ogni gara può essere omologata con il risultato acquisito in campo solo se la stessa ha avuto regolare conclusione, cosa non verificatasi nel caso in questione”.
Nessuna sospensione per invasione di campo o rischi per l’incolumità a causa delle intemperanze del pubblico di casa, ritenuta inspiegabile dalle due società, ma – si legge ancora nel comunicato – “esaminati gli atti ufficiali, si rileva che, già nel corso del primo tempo, l’arbitro accusava uno stato di malessere che, nel corso del secondo tempo, lo costringeva al 28’ a sospendere definitivamente la gara”.
Nasitana-Pro Tonnarella è stata così annullata e il giudice sportivo ne ha disposto la ripetizione, ma non comunicando ancora la data del recupero.

Infine, dopo i recuperi di mercoledì, pesante sanzione per Matteo Longhitano del Santa Domenica Vittoria, squalificato per quattro giornate “per avere colpito un calciatore avversario con un violento pugno al volto”, mentre due turni al compagno di squadra Mattia Scalisi.
Due squalificati anche per il Real Trabia: tre turni a Michael Sorintano per grave atto di violenza nei confronti di un calciatore avversario” e due a Giuseppe Alessandro per aver assunto contegno aggressivo nei confronti di tesserati avversari, a fine gara”.

Sezione: Le categorie / Data: Ven 25 gennaio 2019 alle 19:48
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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