2^-Peditto lascia l'Itala: "Scelta personale. Tre anni ricchi di soddisfazioni"

Si separano le strade dell’Itala e del tecnico Lorenzo Peditto: ad annunciare la fine di un rapporto intenso e positivo è stato lo stesso allenatore, che ha scelto di chiudere un ciclo lungo tre anni sulla panchina della formazione biancoazzurra. Si conclude così la prima esperienza in panchina di mister Peditto che, a Itala, ha rivestito il doppio ruolo di giocatore e allenatore guidando, dalla panchina e dal campo, i suoi ragazzi e raccogliendo consensi e soddisfazioni.

“Ho chiamato il presidente Carmine Berlinghieri per dire che non ero più disponibile a proseguire in quanto non c’erano più le condizioni organizzative per andare avanti”, ha spiegato l’ormai ex tecnico dell’Itala che, dopo il suo mister, potrebbe anche perdere diversi elementi dell’organico che, da anni, sono legati a Peditto. Si potrebbe così innescare un effetto domino ma la decisione è stata presa e si deve guardare avanti: “È stata una scelta mia e l’ho comunicata anche ai giocatori. Ringrazio il presidente che mi ha dato la possibilità di allenare, i ragazzi e la gente che ci ha seguito. Sono stati tre anni ricchi di soddisfazioni – ha continuato Peditto -, tre anni di alta classifica, anche se è mancata la ciliegina sulla torta, è mancata la vittoria finale”.

L’Itala di Peditto, infatti, negli ultimi campionati di Seconda categoria ha sempre centrato la qualificazione ai play-off ed è andata anche vicino alla promozione, ma la squadra si è fermata sul più bello. Finisce così, quindi, con un po’ di amarezza per un traguardo non raggiunto ma con la consapevolezza di aver disputato ottime annate, l’esperienza sulla panchina biancoazzurra del tecnico che, adesso, valuterà nuove proposte: “Ne ho rifiutate un paio perché credevo di proseguire con questo gruppo, poi, con gli sviluppi degli ultimi giorni, non ci sono stati i presupposti base per andare avanti e ho fatto questa scelta personale. Alleno e faccio questo sport per passione e perché mi piace stare con i ragazzi quindi se ci sarà qualche situazione  che risponda a questi requisiti, e ci potrebbe già essere qualcosa in cantiere - ha ammesso Peditto senza ulteriori dettagli - ben venga, altrimenti posso anche stare a casa con la mia famiglia”.