Si avvicina la partita più importante della stagione per Real Sud Nino di Blasi e Fiumedinisi, che hanno chiuso il girone C di Seconda categoria al primo posto.
Sicuramente un finale a sorpresa per le due squadre che, domani (calcio di inizio alle ore 16) sul neutro del Comunale di Calatabiano (non più a Letojanni come inizialmente previsto), si giocheranno la promozione diretta in uno spareggio che, inevitabilmente, premierà solo una squadra, quella che si dimostrerà più concentrata, attenta, più forte ma anche con quel pizzico di fortuna in più che, in certe occasioni, non guasta.

Da un lato il Real Sud che, fondato meno di un anno fa sulle ceneri della Fasport, ha allestito una formazione da vertice per puntare all’immediato salto di categoria: l’inizio ha rispettato le attese, con la squadra di mister Peditto a lungo al comando della classifica; poi, qualche passaggio a vuoto di troppo ha condizionato la corsa dei biancoverdi che, proprio nelle ultime giornate (pari con Itala e Saponarese e ko con lo Stefano Catania), sembravano aver perso il treno vincente. Il Fiumedinisi di mister Frazzica, invece, è l’outsider, partito in sordina ma costantemente nei piani alti: quando tutto sembrava perduto (sconfitta contro la Pgs Luce), la svolta è arrivata con la vittoria sul Cus Unime e il pari contro l’Itala capolista.
Infine, l’ultimo turno ha ridisegnato la classifica: il Fondachelli ha onorato il finale e, pur fuori dai giochi, ha battuto l’Itala che, da prima, è scivolata al quarto posto lasciando così il primato alle due formazioni avversarie.

40 punti per entrambe: per i biancoverdi 12 vittorie, 7 pari e 4 sconfitte, con 49 gol fatti e 29 subiti, mentre i giallorossi hanno chiuso la regular season con 12 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte, con 43 gol realizzati contro i 30 incassati. Si incontreranno, quindi, i due migliori attacchi del girone C e sarà il quarto confronto stagionale tra Real Sud e Fiumedinisi. I precedenti sorridono ad Acquaviva e compagni che, in campionato, hanno vinto 2-1 il match di andata tra le mura amiche e pareggiato 3-3 la sfida di ritorno in terra jonica. Il terzo match, nel triangolare di Coppa Trinacria, si è concluso sull’1-1, un pari che ha accontentato tutti consegnando ad entrambe la qualificazione ai quarti.
Domani, però, non è ammesso il segno X: in caso di parità al 90’, si giocheranno i tempi supplementari ed eventualmente si andrà ai calci di rigore. Ad arbitrare lo spareggio Lorenzo Armenia di Ragusa.

Interessate, ovviamente, Stefano Catania, Itala e, soprattutto, il Cus Unime: la formazione universitaria di mister Smedile, quinta classificata, affronterà in semifinale play-off la perdente dello spareggio e, in certe occasioni, le incognite raddoppiano. Solo una tra Real Sud e Fiumedinisi andrà diretta in Prima, l’altra ci proverà tramite i play-off, ma con quale spirito? Prevarrà la voglia di rivalsa dopo la sconfitta o la delusione e l’amarezza prenderanno il sopravvento? Intanto c’è una gara da giocare, e vincere, per il dopo ci sarà tempo.

Sezione: Le categorie / Data: Sab 13 aprile 2019 alle 10:28
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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