Fondamentale successo interno per il Città di Messina, che batte 2-0 l’Acireale e ritrova i tre punti dopo quasi due mesi, dal match contro la Sancataldese: “Partita importante che i ragazzi hanno affrontato con la giusta determinazione, contro una squadra con tanta qualità. Abbiamo fatto una grande prestazione sotto tutti i punti di vista ed è un buon segnale per il prosieguo”, ha commentato il tecnico giallorosso, Giuseppe Furnari, che può guardare con maggiore fiducia alle prossime quattro decisive gare.

Vittoria di carattere e maturata nel secondo tempo con due reti che hanno, fortunatamente, rimediato all’errore dal dischetto di Cangemi, che ha scelto di calciare con il cucchiaio e ha colpito la traversa: “Alessandro si è sentito di tirare in quel modo, i rigori si possono sbagliare, a prescindere da come si calcino, ma in quel modo è più eclatante. Gli ho detto che se ha avuto la personalità di tirare in quel modo, allora doveva averla anche per continuare a giocare, così come ha fatto. Siamo rimasti spiazzati, abbiamo sofferto un po’ ma poi abbiamo ripreso le redini del gioco, creato due-tre palle gol nitide e nel secondo tempo non abbiamo rischiato nulla, tranne su una palla sul secondo palo”.

A rimediare ci hanno pensato Nunzio Nicosia e Andrea Santoro, due giovani classe 2000: “Vuol dire che si lavora bene e che la rosa è competitiva anche nel reparto juniores, sono contento per loro - ha continuato mister Furnari -. Per Nicosia è il primo gol in serie D, ha avuto difficoltà all’inizio per una serie di infortuni, ma da quando è entrato in condizione ha dato un grande contributo”.

A parte i due marcatori, però, spicca sicuramente l’ottima prestazione di Berra, che ha dominato in difesa: “La sua solita grande partita, lo impone la sua forza fisica e classe, ma tutti hanno lottato su ogni palla. Frapagane è stato straripante sulla sinistra, Bellopede ha messo la museruola a Madonia, quindi è stato il collettivo, anche chi è entrato dalla panchina, a fare bene ed è questo l’atteggiamento giusto”.

Un 2-0 che permette ai giallorossi di guadagnare una posizione, scavalcare il Locri, agganciare il Roccella e allontanarsi dalla retrocessione diretta. Ora però ci sarà la trasferta sul campo della Turris: “Altra partita complicata contro una corazzata. Dobbiamo avere la mentalità di giocarcela contro tutti, perché la classifica ce lo impone. Con la vittoria strana di mercoledì, il Rotonda - ha concluso il tecnico giallorosso - ha tirato dentro tutte le squadre che lottano in zona play-out, quindi non è un problema solo del Città di Messina. Siamo tutti là e bisogna avere la costanza di fare punti ogni domenica”.

Sezione: Serie D / Data: Dom 07 aprile 2019 alle 19:06
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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