A pochi giorni dal compimento dei suoi 18 anni, Alessio Rossano ha accolto l'ufficialità di far parte dell'Asd Acireale per la prossima stagione. Dopo quasi un mese di preparazione, il giovane messinese si può dunque considerare parte integrante della compagine granata. Iniziata la sua esperienza calcistica nel Pompei, Rossano si fa conoscere per le sue grandi doti al Curcuraci, squadra dalla quale sono emersi diversi talenti. Qualche anno fa è arrivata la chiamata da parte della Paganese, squadra che militava in Lega Pro, ma la sua avventura in Campania finisce presto e torna a Messina, completando la stagione nell'Acr. L'anno scorso è arrivata la chiamata da parte della Messana in Promozione, dove il classe '99, grazie alle sue grandi prestazioni, è riuscito ad attirare le attenzioni di diverse società.

La scelta finale è ricaduta sulla società del presidente Rino Pulvirenti. Lo stesso Rossano, a poche ore dalla conferma, ci racconta le sue emozioni per questa nuova avventura che potrebbe essere per lui un trampolino di lancio per il calcio professionistico.

Per te inizia una nuova avventura, come hai vissuto la chiamata dell'Acireale, dopo solo un anno in Promozione? "La chiamata da parte della mia nuova società mi ha sorpreso, dopo solo un anno di Promozione con la Messana. Fin dall'inizio preparazione mi sono allenato bene e mi sono subito integrato con i compagni, fortunatamente i miei sforzi sono stati ripagati".

L'avventura a Pagani non è durata quanto ti aspettavi, cosa ti ha lasciato questa esperienza in un club di Lega Pro? "L'avventura a Pagani anche se è durata poco, mi ha fatto capire diversi meccanismi che sto ritrovando negli allenamenti attuali. In quel periodo era arrivata la chiamata in Nazionale della mia categoria ma non son potuto essere presente al raduno, però è stata una grandissima soddisfazione. Spero che l'avventura a Pagani mi aiuti a far bene in questa mia nuova avventura in Serie D".

Oltre quella dell'Acireale, ti sono arrivate diverse chiamate, perchè hai scelto proprio la squadra acese? Cosa ti può dare di più rispetto alle altre squadre? "Si, è vero c'erano diversi club su di me tra Promozione, Eccellenza e Serie D. La mia scelta è ricaduta sull'Acireale poichè mi può aiutare a crescere sia calcisticamente che come persona. E' una piazza che vive di calcio e ha una grande storia alle spalle. Il mio unico obiettivo in questo momento è di allenarmi bene e farmi trovare pronto fin dall'inizio, per sfruttare al meglio questa grande occasione".

Sezione: Serie D / Data: Dom 13 agosto 2017 alle 10:26
Autore: Francesco Morabito / Twitter: @@menelpallone
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