Un'Igea Virtus giovanissima, con ben otto under in campo su undici e con un'età media bassissima è uscita sconfitta dallo stadio “Giuseppe Lopresti” di Palmi ma ha fornito una prova di grande carattere, dimostrando ancora una volta di avere un cuore immenso ed una determinazione non indifferente.
Contro la Palmese abbiamo visto un'Igea Virtus con un cuore immenso, dentro e fuori dal campo - ha dichiarato il responsabile dell'area tecnica del team del Longano Salvatore Grasso - , i nostri sostenitori, sempre numerosi e calorosi anche in trasferta non hanno mai fatto mancare il loro supporto e si sono immedesimati dimostrando grande intelligenza calcistica e capendo che eravamo davvero ai minimi storici, con ben cinque infortunati e due squalificati. I ragazzi che sono scesi in campo, tuttavia, pur giovanissimi hanno dimostrato di poter dire la loro in un torneo ostico ed impegnativo come il massimo campionato dilettantistico e più volte siamo andati vicini al gol del pareggio. Abbiamo affrontato una squadra costruita per vincere con diversi atleti di categoria superiore, ma siamo riusciti ad infastidirli con tanti giovani alle prime armi e grazie al carattere del nostro allenatore che ha trasmesso la giusta mentalità al gruppo. Sono orgoglioso della mia squadra”.
Domenica prossima l'Igea Virtus ospiterà il Gela in un derby di alta quota, attesissimo dai sostenitori di entrambe le squadre: “Sarà giornata giallorossa e giocheremo alle ore 15.00, come ai vecchi tempi - ha dichiarato il giovane dirigente giallorosso - . Meritiamo il grande pubblico e vorremmo vedere i gradoni del nostro stadio pieni e colorati, abbiamo bisogno del nostro dodicesimo uomo in campo. Sarà un derby di alta classifica tra due formazioni storiche in Sicilia e con una grandissima tradizione alle spalle, ci sarà sicuramente da divertirsi. Non dimentichiamoci da dove siamo arrivati - continua Salvatore Grasso - , appena sei anni fa siamo ripartiti con l'umiltà che ci ha sempre contraddistinto dalla Prima Categoria e nessuno avrebbe mai immaginato che oggi ci saremo trovati a lottare per la promozione in Lega Pro con corazzate del calibro di Leonzio, Cavese, Rende e Gela e davanti a formazioni importanti tra cui Turris, Frattese e Palmese. Siamo orgogliosi di tutto ciò e del cammino che stiamo facendo, siamo fieri dei nostri ragazzi e del nostro allenatore e domenica sarà una partita importante perché rappresenta il giusto premio ai tantissimi sacrifici che abbiamo fatto, tutti assieme. Ringrazio i gruppi organizzati che non ci hanno mai lasciati soli, anche nei momenti più difficili, facendo tanti sacrifici e tanti chilometri. Abbiamo un pubblico maturo e competente e mi dispiace solamente che qualche tifoso partito con noi in questa battaglia e che ha sposato subito il nostro progetto non potrà essere presente al nostro fianco, ma i ragazzi lotteranno anche per loro. Contro la Palmese non hanno giocato gli infortunati Cassaro, Dall'Oglio, Pitarresi, Cozza e Biondo e gli squalificati Lanza ed Isgrò, con Di Grazia e Crinò in campo in non perfette condizioni fisiche. Il tecnico Giuseppe Raffaele, assieme al suo staff, farà il possibile per recuperare diverse pedine fondamentali in vista del match contro il Gela”.
Sul Girone I:E' un torneo assolutamente equilibrato e livellato - dice - e non esistono partite scontate. Il Rende ad esempio ha perso in casa contro il Gladiator, mentre un buon Gela è uscito sconfitto contro il Gragnano. E' un campionato tosto ed avvincente, ma anche molto divertente perché stando sul pezzo ti consente di sognare fino all'ultimo istante. Purtroppo stiamo pagando a caro prezzo le tante assenze, ma non cambierei mai la squadra che ho costruito con il mister facendo grandi sacrifici. Lotteremo fino alla fine con il coltello tra i denti. Le critiche? Accettiamo le osservazioni di chi ha sempre seguito la squadra, il resto ci scivola addosso. Sappiamo che in tanti vorrebbero essere al nostro posto...”.
Il responsabile dell'area tecnica barcellonese si è approcciato alla sua prima avventura in Serie D con grande passione e con grande umiltà e torna infine sulla vittoria di mercoledì scorso contro il Gladiator: “E' stato un successo importantissima, la vittoria del gruppo - afferma in chiusura - , pur con tanti indisponibili abbiamo battuto una formazione ostica ed esperta, gettando il cuore oltre l'ostacolo e con una squadra imbottita di atleti barcellonesi, a dimostrazione del nostro grande senso di appartenenza”.

Sezione: Serie D / Data: Lun 06 febbraio 2017 alle 17:47
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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