Il primo passo verso la nuova stagione è stato compiuto. Come dichiarato dal presidente Pietro Sciotto, il Messina si è concentrato sulla parte burocratica e ha rispettato, in anticipo, la prima scadenza imposta dalla Lega. La società giallorosso nei giorni scorsi ha ricevuto l’ok dalla Commissione di vigilanza per lo stadio “Franco Scoglio”, ha ottenuto il nulla osta, la licenza dal Comune, l’attestazione di conformità dell’impianto di illuminazione e la certificazione anti-incendio, completando così, grazie anche al lavoro del segretario generale Alessandro Failla, tutta la documentazione richiesta entro il 24 maggio.

La prima scadenza è stata superata senza problemi e, adesso, nel mirino c’è la seconda, quella di martedì 4 giugno (anticipata, così come la prima, rispetto alla passata stagione), quando la società dovrà inoltrare tutta la pratica di iscrizione alla serie C 2024/2025, compresa la tassa di iscrizione e la fidejussione, già predisposta, da 350 mila euro.

La scelta del patron Sciotto di dare priorità, in questa fase, agli aspetti burocratici ha evitato le incertezze, i dubbi e anche le preoccupazioni tra i tifosi che hanno caratterizzato le ultime estati, in particolare la scorsa, quando il presidente diede l’ok all’iscrizione solo in extremis.
È ancora ferma, invece, l’altra fase, quella legata agli aspetti tecnici, con tante caselle ancora da riempire. Quelle del direttore generale e team manager, rimaste vuote dopo gli addii di Angelo Costa e Fernando Cammarata, e quelle di direttore sportivo e allenatore, con Domenico Roma e Giacomo Modica ancora in stand-by dopo la fine della stagione, ormai un mese fa.
Gli incontri delle settimane scorse non hanno definito il futuro, ma dalla prossima potrebbero esserci altri contatti tra le parti per delineare meglio gli aspetti tecnici e capire se il duo Roma-Modica farà ancora parte del progetto giallorosso.

Una decisione dalla quale dipendono anche le prossime mosse se l’intenzione è dare continuità al percorso iniziato lo scorso luglio e confermato, nonostante le difficoltà, a novembre: si dovrà accelerare per iniziare a programmare il ritiro pre-campionato, per allestire l’organico provando ad alzare l’asticella e puntare anche a quei play-off sfuggiti nell’ultimo campionato, valutare oltre alle posizioni dei cinque calciatori legati fino al 30 giugno 2025 (Manetta, Franco, Salvo, Emmausso e Frisenna, con gli ultimi tre particolarmente richiesti) anche quelle di chi potrebbe ancora fare parte della rosa giallorossa. Infine, dopo la fine della collaborazione con il Camaro, si dovrà anche riorganizzare, per l’ennesima stagione, il settore giovanile, probabilmente con una nuova esternalizzazione.

Sezione: Acr Messina / Data: Ven 24 maggio 2024 alle 10:39
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print