Un guizzo di Daniel Recupero... nel tempo di recupero (92') consente al Milazzo di conquistare la quarta vittoria consecutiva superando 2-1 al “Vincenzo Vasi” di Gliaca di Piraino un Gioiosa mai domo e ordinato che ha messo paura alla formazione rossoblù, trovando il vantaggio nei primi minuti di gioco. Il Milazzo non ha brillato come in occasioni precedenti, a tratti è infatti mancata un po' di lucidità negli ultimi venti metri; ma i ragazzi di Nastasi hanno dimostrato personalità e cuore, credendoci fino all'ultimo istante di una partita che sembrava ormai destinata al pareggio.
Mister Nastasi è sempre alle prese con l'emergenza, non potendo contare su capitan Matinella, Dushkaj, Calcagno e Shpellzaj ma in compenso ritrova il totem Salvatore Leo al centro della difesa e Daniel Recupero, finalmente abile e arruolato. Inizio thrilling per i rossoblù. Dopo un tentativo in sforbiciata di Mandanici al 3', il Gioiosa trova il vantaggio al 6': punizione da distanza siderale dell'ex Sciliberto, respinge Hoxhaj, sulla ribattuta si avventa Galati che trova il facile tap-in vincente. Il Milazzo accusa un po' il colpo e prova a reagire ma trova al suo cospetto un avversario molto ordinato e per lo più galvanizzato dal gol del vantaggio. Al 15' un errato disimpegno del portiere Caserta per poco non consente a Mandanici di trovare il pari con un rocambolesco rimpallo, la sfera esce di pochissimo. I mamertini peccano un po' di idee, ma al 23' producono una buona opportunità con Coulibaly che, servito da Corso, calcia fuori da buona posizione. Al 33' il Gioiosa sfiora il raddoppio con uno splendido lob da 35 metri dell'ispirato Sciliberto che scavalca Hoxhaj e si infrange sulla traversa. Scampato il pericolo, il Milazzo attacca a testa bassa e al 45' trova il pareggio grazie a un rigore trasformato da Mandanici, conseguente ad un netto fallo di mano di Cultrona.
Nella ripresa il Milazzo, rinfrancato dal gol ottenuto a fine frazione, prova ad alzare il baricentro ma ottiene solo uno sterile dominio territoriale. Il match è equilibrato, le emozioni languono. Al 65' il signor Patti di Palermo allontana mister Nastasi per proteste dovute a una dubbia segnalazione di fuorigioco ai danni del neo-entrato Recupero lanciato a tu per tu con Caserta dopo una bella combinazione con Corso. Il Milazzo prosegue negli attacchi, rinforza il reparto offensivo con Piccolo ma non crea patemi alla retroguardia di mister Catalfamo. Anzi è il Gioiosa a creare pericoli con un improvvisa conclusione di Siracusano da trenta metri che sibila il palo alla sinistra di Hoxhaj (85'), abile a disinnescare un tentativo di Ricciardello con una pronta e provvidenziale uscita bassa (88'). Il Milazzo ci crede, fino all'ultimo. Al 90' il tentativo di Piccolo nel cuore dell'area di rigore è rimpallato. Al 92' l'episodio decisivo: punizione da destra di Corso, sulla traiettoria si avventa Recupero che insacca di testa anticipando Caserta. E' delirio rossoblù, è il gol della vittoria, una vittoria cercata e voluta, nonostante la prestazione non brillante. I tre punti portano momentaneamente il Milazzo in testa alla classifica, in attesa dell'impegno domenicale delle due battistrada RoccAcquedolcese (attesa nel big match di domenica prossima al “Marco Salmeri”) e Pro Mende. La compagine del presidente Frankie Alacqua allunga comunque sulla Torrenovese, sconfitta 4-2 dall'Atletico Messina.
GIOIOSA- MILAZZO 1-2
Marcatori: 6' Galati (P), 45' rig. Mandanici (M), 92' Recupero (M)
Gioiosa: Caserta; Spinella, Cultrona (78' Oddo), Drago, Ricciardello,Collura, Celi (60' Crescibene), Toto Lucca, Galati, Sciliberto, Fiore (70' Siragusano). A disposizione: Crimaldi, Cicero, Regina, Scarbaci, Sidoti, Zuccarelli
Milazzo (4-3-3): Hoxhaj; Ferlazzo, Celaj, Leo, Laquidara; Cardia, Di Bella, Coulibaly (81' Piccolo); Trimboli (60' Recupero) Mandanici (93' Maisano), Corso. A disposizione: Bonasera, Maio, Virgilio,Del Bello Parisi, Cafarella. All. Nastasi
Arbitro: Patti di Palermo. Assistenti: Lugaro di Palermo e Quartaronello di Messina
Note: Al 65' espulso l'allenatore del Milazzo Nastasi per proteste. Ammoniti: Celi (P), Galati (P), Coulibaly (M), Corso (M), Spinella (P), Drago (P), Recupero (M).
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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