Il San Fratello giòcherà in Promozione anche nella prossima stagione. Nonostante un campionato vissuto, perennemente, sul filo del rasoio, il team neroverde, ripescato in extremis dalla Lnd la scorsa estate, e inserito nel Girone B, è riuscito ad ottenere il lasciapassare per la salvezza, a due giornate dall’epilogo dell’edizione 2022/23. Il sigillo apposto, in “Zona Cesarini”, da Santiago Nicola Ditale, sullo scontro diretto andato in scena in casa del fanalino di coda Pro Falcone, e i passi falsi registrati dalle altre dirette concorrenti Villarosa e Città di Casteldaccia, hanno fatto tirare una salutare boccata d’ossigeno a Salvatore Bongiovanni e ai suoi ragazzi.

Un traguardo sofferto, paragonabile a un vero e proprio “miracolo”: “La nostra situazione di partenza - dichiara lo stesso tecnico del club nebroideo - era già abbastanza critica. In tutti questi mesi, abbiamo fatto la spola tra Rocca di Capri Leone e Sant’Agata di Militello, rispettivamente per svolgere le sessioni d’allenamento e per disputare le gare interne, data l’indisponibilità dell’impianto sportivo di San Fratello. Un notevole disagio, un’emergenza continua che hanno disorientato tutta la squadra, minandone la serenità, con evidenti ripercussioni sul rendimento in campo”. In molti avevano storto il naso sul vostro organico, ritenendolo inadeguato, per la categoria. “A differenza di altre società - prosegue - la dirigenza si è vista costretta ad operare sul mercato in fretta e furia, poiché l’ufficialità dell’ammissione in Promozione del club, è arrivata soltanto a una manciata di giorni dall’esordio in Coppa Italia. Per il resto, a parte l’usato sicuro rappresentato dai veterani del gruppo, abbiamo deciso di puntare, quasi a scatola chiusa, su alcuni giocatori argentini. Ma la nostra più grande soddisfazione consiste nell’aver attinto dal settore giovanile dell’Academy Sant’Agata. Una scommessa intrigante e coraggiosa, che, per noi, costituisce motivo d’orgoglio”.

L’unità di intenti, alla lunga, ha prevalso su ogni avversità. “Abbiamo speso parecchie energie, affrontando di petto le difficoltà, che via via, si frapponevano al nostro cammino. Personalmente, credo che, in certe situazioni bisogna saperci stare anche quando le cose vanno male. Ma, proprio in tali frangenti ci si responsabilizza, e, soltanto con duro lavoro e spirito di sacrificio, - conclude Bongiovanni - si acquisisce maggiore consapevolezza nei propri mezzi”.
 

Sezione: Promozione / Data: Mar 21 marzo 2023 alle 10:23 / Fonte: Gino Pappalardo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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