Stangata per Città di Randazzo e Real Aci: 0-3 e 12 squalificati

Si risolve con un doppio ko a tavolino (0-3) e ben 12 squalificati, da tre a cinque giornate, il derby etneo tra Città di Randazzo e Real Aci dello scorso 14 marzo, sospeso all’11’ del primo tempo.  Lo ha deciso il giudice sportivo che, innanzitutto, ha respinto, dichiarandolo inammissibile, il ricorso presentato dalla società ospite perché “sono stati disattesi i termini perentori abbreviati relativi alle ultime quattro giornate di campionato”, e quindi, secondo quanto riportato dal referto arbitrale, in avvio di gara “dopo vari atti di violenza che vedevano protagonisti i calciatori D'Amico Alessandro, D'Amico Daniele e Romano Simone (Città di Randazzo) e Costanzo Carmelo (Real Aci), scoppiava una violentissima rissa che vedeva coinvolti per una decina di minuti diversi calciatori di entrambe le Società. Tra tutti l'arbitro individuava i calciatori D'Amico Daniele, Romano Simone, Saccullo Russello Marco, Cunsolo Salvatore, Conti Taguali Francesco e D'Amico Alessandro (Città di Randazzo) e Costanzo Carmelo, Belluso Michele, Febbraio Ivan, Napoli Giuseppe, Pidatella Domenico e Sorbello Danilo (Real Aci). A tal punto l'arbitro, vista l'impossibilità di sedare la rissa, decideva di sospendere definitivamente la gara. Considerato che  l'espulsione dei partecipanti alla rissa, identificati e non, avrebbe comunque determinato per le due Società la presenza in campo di calciatori in numero inferiore a quello minimo prescritto per la prosecuzione della gara”, Il giudice ha inflitto, quindi, la sconfitta per 0-3 e ammenda di 400 € al Città di Randazzo e al Real Aci.

Ma non è l’unico caso di giornata. Sconfitta per 0-3 anche all’Aci San Filippo che, contro il Città di San Filippo del Mela (2-3), ha schierato il giocatore Pappalardo Alfio (28/12/1990) che “non risulta regolarmente tesserato”. Inoltre, 300 € di multa alla società e inibizione fino al 30 giugno al presidente Fabio Rapisarda.
Gara persa (0-3), un punto di penalizzazione e 150 € di multa, quale prima rinuncia, al Montemaggiore a causa della mancata presentazione nella sfida esterna contro la Stefanese. 

LA NUOVA CLASSIFICA GIRONE B:
Rocca di Caprileone 62, CUS Palermo 55, Castelbuono 52, Cefalù 50, Merì 40, Santangiolese 42, Città di Mistretta 39, Mamertina 38, Città di Sant'Agata Militello 34, Sinagra 30, L'Iniziativa, Real Calcio, Città di Campofelice 29, Ciappazzi 27, Stefanese 25, Montemaggiore 13 (-1) Retrocesso in Prima Categoria

LA NUOVA CLASSIFICA GIRONE C:
Sporting Taormina 65 (Promosso in Eccellenza), Troina 55, Trecastagni 52, Pro Mende 45, FC Spadaforese 45, Torregrotta 41, Atletico Pedara, Real Aci 39, Jonica 38, Aci S.Antonio 36, Pistunina 35, Città di Randazzo 34, San Gregorio 25, Randazzo, Città San Filippo del Mela 17, Aci San Filippo (-2) 11

Di seguito tutti i provvedimenti del giudice sportivo dopo la 27^ giornata dei gironi B e C di Promozione:

CINQUE GARE: Simone Romano (Città di Randazzo) “per condotta scorretta; nonchè per gravi e ripetuti atti di violenza nei confronti di un avversario e per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari”; a Carmelo Costanzo (Real Aci) “per condotta scorretta; nonchè per gravi e ripetuti atti di violenza nei confronti di avversari, commessi partecipando ad una rissa con gli stessi”.

QUATTRO GARE: Alessandro D’Amico e Marco Saccullo Russello (Città di Randazzo) e Daniele D’Amico e Luca Michele Belluso (Real Aci) “per atto di violenza nei confronti di un avversario; nonchè per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari”.

TRE GARE: Francesco Conti Taguali e Salvatore Cunsolo (Città di Randazzo) e Agatino Ivan Febbraio, Giuseppe Napoli, Domenico Pidatella e Martino Danilo Sorbello (Real Aci) “per avere partecipato ad una rissa con calciatori avversari”; Daniele Carmeni (Randazzo) “per condotta scorretta; nonchè per contegno offensivo nei confronti dell'arbitro, dopo l'espulsione”; Giuseppe Fazio (Cefalù) “per grave atto di violenza nei confronti di un calciatore avversario”; Longo (Castelbuono) "per gravi e ripetuti atti di violenza nei confronti di un avversario, a fine gara";

DUE GARE: Milazzo (Randazzo); Compagno (Cefalù), Palazzolo (Città di Campofelice); Craccò (Città di Mistretta)

UNA GARA: Ginagò e Giacopello (Pistunina), Adamo (L’Iniziativa), Calabrese e Genovese (Pro Mende), Borzì (Atletico Pedara), Geraci e Mannisi (Real Calcio), Riolo (Trecastagni), Caronia (Cefalù), Di Cara (Città di Campofelice), Smeriglia (Città di S.Agata Militello), Leo, Loria e Casale (Jonica F.C.), Russo (Troina), Parafioriti (Mamertina)

ALLENATORI
Squalifica  fino al 25 marzo a Carmine Giaccari (Trecastagni);
Squalifica fino al 15 aprile a Pasquale Ferrara (Rocca di Caprileone) “già squalificato sino a tutto il 31/03/2015, dalla tribuna, assumeva contegno irriguardoso nei confronti di un A.A.”.