Squalifica del campo fino al 30 settembre prossimo, in campo neutro e a porte chiuse, per la Mariglianese. Inoltre un'ammenda di 5000 euro. Questi i provvedimenti presi dal giudice sportivo dopo la gara pareggiata domenica tra i campani e il Sant'Agata, per alcuni atteggiamenti ritenuti eccessivi e condannati. 

Nello specifico: "Persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, nel corso dell'intervallo, accerchiato all'uscita dal terreno di gioco, gli ufficiali di gara e il commissario di campo rivolgendo loro espressioni gravemente offensive e minacciose. Una di tali persone spingeva il direttore di gara, verso un muro mentre l'intero gruppo, circa dieci persone, reiterava gli insulti e le minacce fino all'ingresso degli spogliatoi. Nella circostanza, il commissario di campo, veniva raggiunto da un pugno alla schiena che gli procurava sensazione di dolore".

Ancora "alcuni sostenitori presenti su una balconata posta a ridosso dell'ingresso degli spogliatoi, lanciavano da un'altezza di tre metri una mattonella che colpiva il direttore di gara a un piede e a un sasso che colpiva il commissario di campo su una coscia". Inoltre "al termine della gara, una persona non identificata faceva indebito ingresso sul terreno di gioco mentre rivolgeva espressioni offensive all'indirizzo dell'arbitro che tentava di avvicinare con fare minaccioso, mentre circa 20 persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, accerchiavano nuovamente la terna arbitrale rivolgendo espressioni offensive e gravemente minacciose all'indirizzo degli ufficiali di gara".

Infine, "all'uscita degli spogliatoi, mentre la società ospitata e gli ufficiali di gara si accingevano a lasciare l'impianto sportivo, una persona non identificata chiudeva il cancello di uscita ingenerando un ulteriore stato di tensione. Il direttore di gara, inoltre, rilevava che sulla sua vettura, data in custodia alla società, erano stati danneggiati entrambi gli specchietti retrovisori. Mentre si trovava all'interno dell'abitacolo, ma ancora nel parcheggio dell'impianto, persona non identificata cercava di raggiungere l'auto di corsa e non fare minaccioso, non riuscendovi solo grazie all'intervento delle forze dell'ordine". Si segnala, si legge in coda ai provvedimenti, "che tutte le condotte hanno reso necessario il fattivo e reiterato intervento delle forze dell'ordine, le quali hanno con fatica a più riprese, ristabilito le condizioni di sicurezza, nonostante le continue interperanze e aggressione che inducevano a scortare tanto il pullman della società ospitata quanto l'auto della terna fino all'immissione in autostrada"

Su queste condotte è intervenuto anche il Sant'Agata commentando i provvedimenti: "Quanto accaduto domenica a Marigliano e giustamente sanzionato dal giudice sportivo, fa emergere e porta alla ribalta, fatti che oltre ad essere deprecabili e disdicevoli, fanno capire cosa si è rischiato in determinati frangenti, in cui tra l’altro, 4 nostri giocatori sono stati aggrediti da sconosciuti sia nell’intervallo, piuttosto che a fine gara, in aggiunta a quanto subito dalla terna arbitrale e dal commissario di campo. L’impianto di gioco in cui si è disputata la gara non ha i requisiti minimi di sicurezza per poter disputare una partita di Serie D, ma questo lo hanno potuto constatare tutte le società che sono andate a giocare a Marigliano. Contemporaneamente la presenza di solo 4 Carabinieri, da esattamente la misura di com’è potuto succedere quanto denunciato dagli ufficiali di gara e dal commissario di campo, a cui va la nostra solidarietà per quanto subito, di come in certi campi viene organizzato il servizio di sicurezza. La vergogna è continuata anche abbondantemente oltre la fine della gara, con il tentativo di non far ripartire il nostro pullman nonché l’auto dell’arbitro, fortunatamente lì le forze dell’ordine sono intervenute. Non aggiungiamo altro, perché sarebbe inutile e superfluo, la speranza è che “sconosciuti e addetti ai lavori”, protagonisti di tutto ciò possano passare al più presto all’oblio". 

Sezione: Serie D / Data: Mer 15 marzo 2023 alle 13:24
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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