Il Messina che parte alla volta di Catanzaro sarà costretto a fare i conti con l'emergenza in difesa. Ancora da valutare le condizioni di Ionut, che soffre per un risentimento: nelle prossime ore si deciderà se portarlo in panchina. Si è allenato ma non verrà rischiato. Palumbo alla ripresa dei lavori dovrebbe tornare ad allenarsi con la squadra, ma bisognerà valutare i tempi di reazione. Rea tra 10/15 giorni potrà ricominciare a correre.

Dietro ci sarà Bruno, che non ha mai giocato: “Ha fin qui trovato poco spazio, non sarà facile perché è la prima partita ma mi aspetto buone cose - ha detto in conferenza stampa Sasà Marra - anche perché viene da un settore giovanile importante come quello del Crotone. Speriamo abbia entusiasmo e che con l'aiuto dei compagni si senta tranquillo: mi preoccupa solo la tenuta perché so che è un ragazzo diligente. Al di là degli uomini servono motivazioni per scacciare questo momento. Col Foggia abbiamo a tratti comandato il gioco, ci esprimiamo meglio quando abbiamo campo libero alle spalle dei difensori, ma quando ci sarà modo di impostare non ci tireremo indietro”.

Probabile dunque che il Messina si approcci alla sfida del Ceravolo provando a colpire di rimessa. Il modulo 4-3-3 verrà riconfermato. Nonostante gli uomini contati, ha portato buoni frutti: “Ora tocca a gente come Mancini e Bramati dimostrare di avere minuti nelle gambe dopo la lunga assenza”, ha aggiunto l'allenatore.

La probabile formazione:
Berardi; Mileto, Maccarone, Bruno, Akrapovic; Foresta, Bramati, Lazar; Mancini; Pozzebon, Milinkovic

L'elenco dei convocati:
Portieri: Berardi, Russo, Benfatta
Difensori: Mileto, Maccarrone, Bruno, Fusca, Marseglia, Ionut, Akrapovic
Centrocampisti: Bramati, Ricozzi, Capua, Foresta, Lazar, Rafati, Mancini
Attaccanti: Ferri, Madonia, Pozzebon, Milinkovic, Gaetano, Maniscalchi

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 24 settembre 2016 alle 18:40 / Fonte: Antonio Billè-Emanuele Rigano
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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