Nel momento più difficile della partita, con il Catanzaro in vantaggio con un eurogol di Carcione, il Messina mette alle spalle le difficoltà e a testa bassa ribalta i calabresi con i gol di Anastasi e Da Silva per il 2-1 finale. Una prima volta dolcissima per i due, giunti l'ultimo giorno di mercato dal Catania, all'esordio al San Filippo dopo il debutto della settimana scorsa a Foggia. Tre punti importantissimi per Berardi e compagni che allungano a +5 sulla Reggina, impegnata lunedì nel derby del San Vito con il Cosenza.

Formazione annunciata, Palumbo sostituisce l’infortunato Grifoni e il resto merita solo conferme dopo la buona ora di gioco disputata a Foggia. Difesa, davanti a Berardi, completata da Rea, Bruno e De Vito. Musacci agisce da play basso con Da Silva e Sanseverino ai lati, mentre Mancini fa da raccordo con gli attaccanti Anastasi e Milinkovic.

Primo tempo a ritmi bassissimi e lo 0-0 è solo una logica conseguenza del poco che si vede in campo. Le due migliori occasioni, una per parte, capitano nei primi dieci minuti: all’8’ ci prova il Catanzaro con uno spunto di Gomez a destra, cross arretrato per Icardi che calcia di piatto e trova l’opposizione con i pugni di Berardi; all’11’ risponde il Messina con una grande azione personale di Milinkovic che, innescato da una veloce rimessa laterale di De Vito, percorre tutta la metà campo a grande velocità, arriva fino alla linea di fondo e serve Anastasi chiuso sul più bello dalla scivolata di Sirri. Cinque minuti dopo ci prova Cunzi da 20 metri, blocca a terra Berardi. Gli uomini di Lucarelli faticano in attacco, anche perché Anastasi è spesso macchinoso e favorisce le chiusure dei centrali catanzaresi. Al 23’, dopo qualche coro contro la proprietà ma anche di incitamento alla squadra, i tifosi più calorosi lasciano vuoto il cuore centrale della Curva Sud, dove capeggia lo striscione “Lontano dalle vostre bugie”. Sul finire della frazione, giallo per Bruno che, diffidato, non ci sarà nella sfida della prossima settimana in casa della Paganese.

Inizio di ripresa che ricalca perfettamente l’opaco primo tempo disputato dalle due squadre. Al 56’ Musacci pesca Rea in area, colpo testa liberato sulla linea da Patti ma il guardialinee rileva un fuorigioco e ferma tutto. Primo cambio forzato per Lucarelli che al 65’ è costretto a rinunciare proprio a Rea, infortunato, sostituito da Maccarrone. Al 69’ Catanzaro inaspettatamente in vantaggio con un supergol di Carcione che fredda Berardi con una botta dalla lunga distanza. Lo 0-1 dura appena due minuti: Mancosu, nel tentativo di chiudere Milinkovic, serve con un rimpallo Anastasi che a tu per tu con De Lucia non può sbagliare. Lucarelli manda in campo Ciccone per Mancini, esordio casalingo per l'esterno d'attacco che aveva debuttato la settimana scorsa a Foggia. La partita si vivacizza e al 74’ lo stesso Mancosu non trova un impatto felice con la sfera a due passi da Berardi. Il Messina ci crede e, due minuti dopo, uno svarione proprio di Carcione favorisce l’inserimento di Gladestony Da Silva che dal limite calcia di prima intenzione con l’interno sinistro e manda la sfera sotto l’incrocio. Dolce prima volta al San Filippo per i due ex catanesi giunti a Messina nell'affare che ha portato Pozzebon alle falde dell'Etna. I calabresi provano a rientrare in partita, ma per due volte Gomez è poco cattivo sotto porta. All'89' è pericolosissimo, invece il Messina con Anastasi e Milinkovic ma Patti si erge a grande protagonista con un doppio miracoloso salvataggio sulla linea, il primo dei quali con una spettacolare rovesciata sul pallonetto dell'attaccante ex Pistoiese. Si chiudono i biancoscudati, non soffrono i tentativi velleitari del Catanzaro, e al 94' Milinkovic fallisce il gol del 3-1 con un'azione solitaria da metà campo che De Lucia chiude sul più bello.

Messina-Catanzaro 2-1
Marcatori
: 24' st Carcione (C), 26' st Anastasi, 31' st Da Silva

Messina: Berardi; Palumbo, Rea (20' st Maccarrone), Bruno, De Vito; Da Silva, Musacci, Sanseverino: Mancini (26' st Ciccone); Anastasi, Milinkovic. Allenatore: Cristiano Lucarelli. A disposizione: Russo, Capua, Saitta, Ricozzi, Benfatta, Marseglia, Ferri, Ansalone, Ventola, Rota.
Catanzaro: De Lucia; Esposito, Prestia, Sirri, Patti; Icardi (13' st Carcione), Maita, Zanini (31' st Giovinco): Mancosu (40' st Njiki); Cunzi, Gomez. Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: Svedkauskas, Pagano, Sabato, Bensaja, Basrak, Van Ransbeek, Imperiale, Rizzitano.

Arbitro: Alessandro Pietropaolo di Modena
Assistenti: Michele Dell'Università di Aprilia e Aristide Rabotti di Roma 2

Ammoniti: Icardi (C), Bruno (M), Milinkovic (M), Patti (C), Palumbo (M)

Corner: 7-2
Recupero: 2’ e 4'

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 11 febbraio 2017 alle 16:26
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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