È raggiante Arcangelo Ragosta che si presenta ai microfoni di Radio Amore al termine della gara vinta dal Messina contro l’Isola Capo Rizzuto. Nell’8-1 peloritano c’è impresso il nome del Cobra che nel primo tempo ha messo a segno una tripletta, arrivando a quota 11 gol stagionali: “Sono contentissimo - dice - soprattutto per aver chiuso nel migliore dei modi con la squadra. Ci tenevamo tanto e penso che tutto sommato abbiamo fatto un buon campionato. Il mister ci ha detto di affrontare la partita come se fosse quella che dovesse portarci ai playoff, dovevamo dare continuità all’ultimo periodo e chiudere in bellezza. Il sesto posto era l’obiettivo minimo e siamo contenti di aver reso felice il nostro presidente”.

L’ottima stagione vissuta a Messina, rilancia Ragosta che dà la giusta riconoscenza all’ambiente peloritano dopo qualche annata vissuta in chiaroscuro: “Darò la mia disponibilità a rimanere - continua - ma i matrimoni si fanno sempre in due, per cui dipende dal presidente, ma anche se Modica sarà o meno il nostro allenatore. Messina è una piazza che difficilmente si può rifiutare e se rimane il mister sarebbe bello e importante per me: io spero che trovino l’accordo, perché Messina non può restare in queste categorie, ma deve tornare nel calcio che conta. Sono contento della mia stagione, mi dà tanta autostima per il futuro della mia carriera e resta solo il grande rammarico per l’handicap con cui siamo partiti: abbiamo dovuto lavorare tanto prima di trovare la giusta condizione”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 06 maggio 2018 alle 17:13
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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