Il Pistunina si fa rimontare rocambolescamente dal Giarre e si condanna alla retrocessione anticipata in Promozione. I rossoneri trovano nel primo tempo quel sussulto d'orgoglio per tenere accesa la flebilissima fiammella che sarebbe valsa l'approdo ai playout, ma nella ripresa cedono ai gialloblu del presidente Nirelli che invece andavano a caccia dei tre punti per assicurarsi la salvezza diretta. 

 Inizio con poche emozioni e al primo vero affondo il Pistunina passa: è l'11' Buscema riceve palla sulla trequarti, avanza indisturbato fino al limite dell'area e lascia partire un preciso tiro che si infila nell'angolino. Non si alza il ritmo della partita e il Giarre fa poco per cercare il pareggio. Bene il Pistunina che tiene il campo. Poco dopo il 20' colpo di testa di Compagno su corner di Napoli e salvataggio sulla linea di Keita. Poi ci prova Dadone che si gira in area e calcia alto con la deviazione di Puzone. Il Pistunina aspetta e riparte e al 41' Buscema innesca Gazzè che entra in area e col destra fulmina Nicotra. Raddoppio meritato per i rossoneri che al 45' sfiorano anche il tris con un colpo di testa di Buscema che finisce di poco largo. Si va a riposo sul 2-0.

Al 3' il vento allunga il lungo rilancio di Papale, prova ad approfittarne Gazzè che però non calcola bene il rimbalzo del pallone e non riesce a calibrare il pallonetto d'esterno a tu per tu con Nicotra. Quattro minuti dopo altro contropiede del Pistunina, su rilancio dalle retrovie Minissale scatta sul filo del fuorigioco e cavalca verso l'area ma subisce il recupero di Famà che sul più bello lo chiude in corner. All'11' Papale non trattiene un tiro da fuori e sulla pressione di un giocatore ospite perde la sfera dalle mani. Ne approfitta Compagno che entra in contatto con Puzone e l'arbitro assegna il rigore. Dal dischetto Famà batte Papale che aveva toccato la sfera. Il Pistunina spreca l'ennesimo contropiede con Gazzè che pecca di precisione nel tentativo di servire d'esterno Cariolo. Al 21', poi, potente punizione di Famà respinta dalla barriera. Al 23' gran cross di Minissale sul secondo palo e colpo di testa centrale di Buscema.  Il Giarre non produce nulla, il Pistunina gestisce il risultato e non trova il gol in un paio di potenziali occasioni. Al 35', però, su un filtrante innocuo di Nirelli, Papale esce malissimo e si fa anticipare fa Leotta che con la punta firma il pareggio. L'11 ospite tre minuti ha anche la palla del sorpasso, ma dopo aver vinto il duello di forza con Miduri, allarga troppo il diagonale che finisce fuori. La rimonta si completa comunque a un minuto dal novantesimo. Dadone riceve in area e supera di potenza Papale, ancora una volta non esente da colpe: 2-3. Vengono concessi quattro minuti di recupero. Ci prova con l'orgoglio il Pistunina, punito da gravi ingenuità difensive e al 48' Minissale pesca Gazzè che in precario equilibrio di testa sfiora il nuovo pareggio.

Finisce con un incredibile ko la partita del Pistunina che saluta l'Eccellenza con due partite di anticipo. Il Giarre è praticamente salvo e conquista tre punti oltre i propri meriti.

PISTUNINA-GIARRE 2-3

Marcatori: 11' pt Buscema, 41' pt Gazzè, 12' st Famà (rig.), 35' st Leotta, 44' st Dadone

Pistunina: Papale, Miduri, Tiano, Keita, Puzone, Foresta, Di Pietro (15' st Cariolo), Grillo (47' st Mortelliti), Minissale, Buscema, Gazzè. Allenatore: Ciccio Romeo. A disposizione: Fazio, Petralito, Sergi, Alessandro, Pinizzotto

Giarre: Nicotra, Curcuruto (9' st Santitto), Vecchio, Patti, Famà, Privitera (15' st Di Benedetto), Asaro (1' st Nirelli), Compagno, Napoli, Dadone, Leotta. Allenatore: Giancarlo Fichera. A disposizione: Dovara, Pezzino, Galati, Romano

Arbitro: Lorenzo Fragalà di Acireale

Assistenti: Michele Marinaro e Vito De Luca di Palermo

Ammoniti: Compagno (G), Grillo (P), Keita (P)

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 01 aprile 2017 alle 15:51 / Fonte: Antonio Billè
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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