Kragl ispira, Marino e Trasciani colpiscono! Con un gol per tempo il Messina passa 2-0 a Latina e accorcia il gap dalla salvezza diretta, complice anche il pari della Gelbison con il Giugliano. Prova di grande solidità quella sciorinata dall'undici di Ezio Raciti, capace di colpire nella fase centrale delle due frazioni e con Fumagalli che ha vissuto un pomeriggio di relativa tranquillità, con una sola parata (non irresistibile) compiuta. Grande compattezza del reparto arretrato del Messina, ma è ottima nel complesso la prova di tutti biancoscudati che si sono anche dimostrati cinici al momento giusto.
Prepartita: Solo una variazione per Raciti rispetto alla formazione schierata dal primo minuto una settimana fa. C’è Perez al centro dell’attacco al posto di Curiale, con Kragl, Marino e Ragusa confermati alle spalle. In mezzo al campo agiscono Fofana e Mallamo, mentre in difesa, davanti a Fumagalli, ecco Berto, Trasciani, Ferrara e Celesia. In panchina si rivede Ibou Balde dopo due gare di stop.
La cronaca
Primo tempo: Approccio che appare buono da parte del Messina, ma al 5’ la prima occasione è del Latina con Celesia costretto all’anticipo in extremis di testa su Riccardi, liberato dal cross di Di Livio. Poco dopo, invece, Furlan spreca un buon contropiede sbagliando l’ultimo passaggio. Trasciani libera. Numero di Kragl al 12’, palla dentro messa in corner da Andrea Esposito. Due minuti dopo il Messina sviluppa una buona manovra di squadra: Marino allarga per Ragusa che però è costretto a defilarsi e la sua conclusione mancina non impensierisce Tonti. La prima grande occasione della partita arriva al 17’: Riccardi sfonda a destra, supera Celesia in velocità e serve un ghiotto assist a Belloni che mette alto dal limite dell’area piccola. Partita piacevole, anche perché entrambe le squadre vogliono vincere per raggiungere i rispettivi obiettivi di classifica. Il Messina cresce con il passare dei minuti e colpisce al 27’: dialogo Perez-Kragl, tocco del tedesco per Marino che apre il piattone a tu per tu con Tonti e insacca lo 0-1. Terzo gol in campionato per il centrocampista catanese. Latina che torna ad affacciarsi in avanti al 39’, ancora sull’asse Riccardi-Belloni, con la girata dell’argentino che non inquadra la porta. Messina che in questa seconda parte di frazione ha preso le misura alla formazione di casa, bene soprattutto Celesia, sempre attento sullo sgusciante Riccardi. Allo scadere del tempo c’è una nuova bella azione prolungata dei peloritani, chiusa dal destro di Marino, su assist di Berto, che sorvola la traversa.
Secondo tempo: Si riparte con Fabrizi e Celli in campo nel Latina per Antonio Esposito e Belloni. Disattenzione della difesa del Messina al 49', non ne approfitta Fabrizi che calcia a lato in precario equilibrio. Rispondono gli ospiti con una botta potente da posizione defilata di Ragusa che non inquadra lo specchio della porta. Il Latina, però, preme con maggiore convinzione in questa fase di gara, spingendo soprattutto sulla destra con Riccardi e Carissoni. Poco prima dell'ora di gioco serve un ottimo recupero di Berto per stoppare una pericolosa azione offensiva dei padroni di casa, con Raciti che al 61' corre ai ripari schierando Fiorani e Versienti per Marino e Ragusa, stanchi. Dopo una girata sul fondo di Calabresi su azione d'angolo, il Messina opera la terza sostituzione con Konate che rileva Mallamo. I biancoscudati dimostrano di saper soffrire, complice anche questo nuovo schieramento più coperto e al 69' arriva il raddoppio: Kragl pennella da fermo a centro area, dove c'è liberissimo Trasciani, la cui girata di testa non lascia scampo a Tonti. Primo gol in campionato per il difensore romano, festeggiato da tutta la panchina, ma costretto a passare qualche minuto fuori dal campo per un taglio alla fronte. Azione di rimessa del Messina che va subito a un passo dal tris: Versienti chiede e ottiene lo scambio da Fofana, ma poi manca un aggancio apparentemente semplice e Tonti può bloccare in uscita. Al 72' Rosseti gira verso la porta da centro area, botta sporcata da Konate e bloccata con un buon riflesso da Fumagalli, alla prima parata della sua partita. Raciti si gioca gli ultimi cambi al 78' con Grillo e Curiale che prendono il posto di Kragl e Perez. Rischia grossissimo il Messina all'82': difesa sorpresa, Ganz riceve da Rosseti, aggira anche Fumagalli, ma poi calcia sull'esterno della rete in precario equilibrio. Attaccano i laziali, ma, al di là di un paio di interessanti traversoni di Peschetola, il Messina non correrà grandi grattacapi, con l'ultimo brivido che arriva proprio al 94', ma Fumagalli risolve la mischia in area nata su azione d'angolo.
Latina-Messina 0-2
Marcatori: 27’ pt Marino, 24' st Trasciani
Latina: Tonti; Carissoni, And. Esposito, Calabrese, Ant. Esposito (1’ st Fabrizi); Riccardi (25' st Rosseti), Di Livio, Amadio, Furlan (16' st Peschetola); Belloni (1’ st Celli), Ganz. Allenatore: Daniele Di Donato. A disposizione: Cardinali, Giannini, Pellegrino, De Santis, Barberini, Di Mino, Bezziccheri, Bordin, Gallo.
Messina: Fumagalli; Berto, Trasciani, Ferrara, Celesia; Fofana, Mallamo (20' st Konate); Kragl (33' st Grillo), Marino (16' st Fiorani), Ragusa (16' st Versienti); Perez (33' st Curiale). Allenatore: Ezio Raciti. A disposizione: Lewandowski, H. Balde, Ortisi, Zuppel, I. Balde, Ferrini.
Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola
Assistenti: Marco Porcheddu di Oristano e Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia
Quarto ufficiale: Francesco D'Andria di Nocera Inferiore
Ammoniti: Trasciani (M), Di Livio (L), Celesia (M), Calabrese (L), Fabrizi (L), Fumagalli (M)
Corner: 6-1 - Recupero: 1' e 4'
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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