Continua a perdere pezzi il Messina che nella giornata di ieri ha salutato l’addio del responsabile dell’area tecnica Salvatore Castorina. Figura silenziosa, sempre accanto ai giocatori nei momenti chiave della stagione, chiamato a un ruolo non semplice dopo l’addio del ds Polenta e braccio destro di livello per Gianluca Torma nel corso del delicato mercato invernale.

Se ne va in sordina, senza sbattere la porta, ma con decisione e senza attendere la naturale scadenza del rapporto. “Un’annata infinita - scrive nella lettera inviata ai giornalisti - e solo chi l’ha vissuta dal primo giorno sa e può capire”. Ringrazia tutti Castorina, dal CdA, a Infantino “uomo e amico sincero”, a Biagioni e Torma, fino ai Manfredi, Triolo e i calciatori “che hanno dimostrato degli attributi non semplici da trovare in giro”, con un plauso particolare ai tifosi “che ci ha fatto capire quanto sarebbero disposti a fare per il Messina”.

Un addio intriso di orgoglio e che lancia un forte segnale al gruppo Sciotto, incapace anche stavolta di trattenere i propri uomini. Una diaspora che coinvolgerà anche i calciatori, vittime dell’anticalcio societario e pronti a cambiare casacca, fuggendo il più lontano possibile dalla realtà sciottiana.

Alcuni di loro, intanto, hanno già salutato la stagione attraverso i propri profili social. Giovanni Catalano, autentico uomo in più del girone di ritorno: "Non so se sarà un “a presto” un “arrivederci” o un “addio”. Di sicuro c’è che non dimenticherò mai il calore e l’affetto di una tifoseria che non ha nulla a che vedere con la Serie D. Grazie e onore a voi per tutto! Grazie a tutto lo staff sanitario, staff tecnico e grazie ad un Gruppo creatosi da dicembre che ha fatto cose davvero importanti e uniche nonostante le mille difficoltà. Ora che è finita, meritato relax e poi quel che sarà del mio futuro si vedrà col tempo. In ogni caso sempre forza Messina". L’ex Roccella tributa i giusti meriti a capitan Arcidiacono nel giorno del suo compleanno: “Abbiamo dimostrato di essere gli esterni più devastanti del girone”.

Parola, poi, a Giuseppe Zappalà, leader carismatico della difesa: “Siamo al capolinea di una stagione veramente complicata, ma allo stesso tempo piena di soddisfazioni. Indossare una maglia come quella del Messina, in un momento di classifica molto difficile per arrivare a una salvezza diretta a 43 punti e una finale di Coppa Italia nazionale a Latina con tutti quei tifosi al seguito, mi riempie di orgoglio. Ringrazio tutte le persone con cui ho avuto a che fare quest’anno, perché in un modo o nell’altro mi hanno aiutato a crescere ancora di più come uomo!”.

Se Andrea Selvaggio, su instagram, si lascia andare a un laconico quanto efficace “Grazie Messina”, è ben più corposo il messaggio di Giuseppe Tedesco: “Purtroppo, questa annata finisce qui. Poteva andare meglio, ma arrivare fin qui è stato davvero emozionante, abbiamo vissuto alti e bassi tutti assieme da vero gruppo, un gruppo forte e unito! Siete delle persone davvero fantastiche, è davvero difficile dimenticare questa stagione con una tifoseria da alte categorie! È stato un onore sudare questa maglia fino all'ultimo! Grazie di tutto MESSINA!".

Spazio, poi, ai messinesi: Biagio Carini elogia il gruppo, “È stato un piacere passare questo anno con gente fantastica come tutti voi, siamo stati un gruppo fantastico, vi voglio bene, persone fantastiche prima che calciatori fortissimi”; mentre il baby Santi Mancuso, nonostante i pochissimi minuti ufficiali disputati, sa di aver messo in cascina un'esperienza formativa davvero importante. “E siamo arrivati al termine di una stagione molto difficile che ci ha fatto sia gioire che piangere. Abbiamo superato moltissimi ostacoli lottando fino alla fine, fino all’ultimo secondo di gioco dando tutto per questa maglia mettendoci cuore, grinta e passione. Ho avuto la fortuna di far parte di un gruppo STRAORDINARIO di VERI UOMINI dove ho imparato tanto e per questo li ringrazio uno ad uno per tutti i consigli che mi hanno dato aiutandomi a crescere umanamente e calcisticamente. Grazie di tutto ragazzi non vi dimenticherò mai. Grazie anche a tutto lo staff tecnico e medico per la grande professionalità svolta. Grazie Messina, grazie di tutto".

Una stagione in cui molti hanno palesato limiti, ma nessuno potrà mai mettere in discussione professionalità e abnegazione di chi ha indossato la maglia del Messina dal mercato invernale in poi. Al di là dei risultati e delle macerie create attorno a loro dal pressappochismo societario, sono stati comunque in grado di ricreare entusiasmo e coesione con i tifosi.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 22 maggio 2019 alle 17:48
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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