Non era scontato e non era facile, Comiso docet, ma l’Igea passa con autorevolezza a Pozzallo contro la Virtus Ispica e respinge gli assalti di Siracusa e Taormina. Priva degli squalificati Della Guardia e Isgro’ e dell’infortunato Franchina, la formazione giallorossa ritrova dal primo minuto Di Bella e Aveni, autori di una prestazione gagliarda. La Virtus Ispica, ben messa in campo da Trigilia, non fa barricate ed affronta la capolista a viso aperto. Ne scaturisce una gara piacevole, dal ritmo sostenuto ed agonisticamente accesa ma corretta.

L’Igea colleziona almeno tre nitide occasioni da rete prima del vantaggio di Flores: stop, girata e rasoiata da consumato bomber ad infilzare La Licata pochi minuti prima del riposo. Il raddoppio di Idoyaga dopo meno di un minuto della ripresa chiude di fatto la contesa. Flores, Aveni soprattutto e Vincenzi falliscono a più riprese il tris, mentre la Virtus Ispica, ridotta in dieci per l’espulsione di Lorencini, con grande generosità prova a rispondere colpo su colpo alle folate igeane.

Al triplice fischio di Polizzotto meritati applausi ai giallorossi, che avranno poche, pochissime ore per ricaricare le batterie. Mercoledì il return match di Coppa contro la Gioiese, domenica la visita del Taormina in campionato. Lo sprint finale sta per iniziare.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 20 febbraio 2023 alle 16:21
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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