E' durato solo un anno il matrimonio tra l'Atletico Messina e il “gruppo Cardullo”. La separazione, già anticipata nei giorni scorsi, si è materializzata oggi con il comunicato ufficiale della società biancoazzura, che ha chiuso la pagina aperta la scorsa estate dopo il salto di categoria in Promozione la rivoluzione societaria. Dalla nota diffusa si legge che l'interruzione del rapporto con il direttore generale e con il gruppo imprenditoriale da lui rappresentato, è stata consensuale. Le differenze di vedute che già più volte si erano manifestate, talvolta sottotraccia e in altre occasioni meno come nel caso degli esoneri in panchina, si sono accentuate a conclusione della stagione che, complice, il Covid, ha portato a far svanire il sogno di approdare in Eccellenza nonostante gli ingenti investimenti sostenuti durante l'anno.

Nelle ultime riunioni, evidentemente, le proiezioni future messe sul tavolo dalle due anime del club (che pure durante l'anno più volte si affrettavano a dipingersi unite) non hanno trovato sintesi. Tanto da portare a questa rottura che fino ad un certo punto ha del clamoroso. Non era scontata, ma nemmeno così sorprendente.

Cosa accadrà adesso? Le strade sembrano già tracciate, anche se gli accordi non sono del tutto chiusi e dunque bisognerà attendere ancora qualche giorno per le ulteriori novità. L'Atletico Messina con tutta probabilità proseguirà la propria strada all'insegna del “calcio per divertimento”, unendo le proprie forze al Camaro 1969 che si sta riorganizzando per allestire una prima squadra e tutelare il settore giovanile. Dunque ripartirà dalla Promozione con una formula societaria ancora al vaglio delle parti interessate. La squadra dovrebbe essere costruita all'insegna di un mix tra giovani (provenienti dal settore giovanile del Camaro) e più esperti (provenienti dall'orbita Atletico). A guidarla con tutta probabilità, nel ruolo di direttore tecnico, dovrebbe essere Nino Naccari, affiancato da una figura più giovane.

Nuova avventura in provincia invece all'orizzonte per Cardullo e gli imprenditori che lo supportano. Si dovrebbe tenere domani la riunione decisiva per sancire il matrimonio con lo Sporting Taormina, un accordo che dovrebbe coinvolgere anche la Giovanile Calcio. Da definire ancora alcuni dettagli, come il campo d'allenamento per giovanili e prima squadra, formazione quest'ultima che comunque disputerà le proprie partite interne al "Bacigalupo". Senza dubbio una bella scommessa, che nasce all'insegna dell'ambizione visto il calibro dei soggetti che dovrebbero affiancarsi alla storica figura di Mario Castorina. Se Milazzo e Jonica dovessero essere ripescate in Eccellenza, sicuramente lo Sporting Taormina si presenterebbe coi galloni della squadra da battere.

Sezione: Promozione / Data: Mer 24 giugno 2020 alle 17:01
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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