Una grande giornata di festa. Così etichetta il match contro il Catania il direttore generale del Città di Sant’Agata Gianluca Amata che non nasconde il dispiacere per la sconfitta ma elogia lo splendido lavoro dei suoi ragazzi e i grandi sforzi organizzativi della società nebroidea.

“È un risultato che chiaramente non mi piace, anche se è scontato dire che ci sta perdere con il Catania. Della prestazione c’è da salvare sicuramente la grande voglia e tenacia di questo gruppo, che ha lottato su tutti i palloni e ha fatto un grande primo tempo. Poi ci siamo persi un pochino nel secondo tempo e in pochi minuti è venuta fuori la grande personalità e il grande tasso tecnico dell’avversario. Comunque, siamo riusciti anche a fare il gol della bandiera e a fare quel gol che ha premiato la voglia del Città di Sant’Agata. Abbiamo lavorato e abbiamo voluto riuscire a realizzare questo appuntamento a Sant’Agata già dalla scorsa estate. Questa società ha grande capacità organizzativa e ha in tutte le sue componenti le caratteristiche per gestire giornate come questa, nella nostra città e nel nostro stadio, per vivere con gioia e in sicurezza una grande giornata che abbiamo regalato a tutto il comprensorio. Per noi essere al vertice del movimento calcistico dilettantistico della provincia di Messina e, quindi, rappresentare questo territorio, è sicuramente motivo di orgoglio. Chiaramente è il frutto di una crescita costante di questa società, perchè siamo riusciti a fare le cose pian piano e per bene, grazie a un’organizzazione attenta che ci ha permesso di costruire una solida base e di selezionare negli anni un gruppo di giocatori che ci sta dando grandi soddisfazioni. Tutti noi, per passione, ci impegniamo tutti i giorni per dare qualcosa in più al Città di Sant’Agata, compresa l’organizzazione di questa partita. Forse l’unica pecca, legata a un limite insuperabile e strutturale dell’impianto, è quello di non poter mettere nelle condizioni migliori la tanta stampa che ha assistito alla partita. Speriamo di colmare questo gap con il restyling dello stadio: spero possa arrivare al più presto e questo significherebbe per noi raggiungere un sogno. Il terreno di gioco e gli spazi adiacenti sono molto belli ma va ripensata e rifunzionalizzata tutta la tribuna, sia per gli spettatori che per gli addetti ai lavori, anche in termini di sicurezza, nonostante noi siamo riusciti a fare degli sforzi in questo senso, permettendoci anche di ospitare questa partita, un’eccezione che speriamo diventi la normalità".

Poi Amata si è espresso sul campionato: "Il Locri, così come lo siamo noi quest’anno e lo siamo stati lo scorso, è una squadra rivelazione, così come avevo anche detto ad inizio anno. Lì c’è entusiasmo e insieme a grande professionalità, sta permettendo loro di occupare il secondo posto. Noi siamo in terza posizione e questo per noi è già qualcosa di incredibile. Tra due domeniche ospiteremo il Locri in casa e proveremo a fare bottino pieno. Speriamo che anche in quel caso sia una grande giornata di festa".

Infine, un ricordo per l'ex presidente del Sant'Agata: "Il minuto di silenzio per la scomparsa dell’avvocato Triglia era doveroso: è stato un grande presidente che ha fatto la storia del Città di Sant’Agata e ci ha seguito fino allo scorso anno, continuandoci a seguire costantemente. Sarebbe stato bello dedicargli un bel risultato sportivo ma, sicuramente, gli dedichiamo questa grande e storica giornata di festa”.

Sezione: Serie D / Data: Mer 08 marzo 2023 alle 15:46 / Fonte: Città di Sant'Agata
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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