La prevedibile sconfitta di ViboValentia, giunta contestualmente alla rocambolesca vittoria dell’Ercolanese, ha probabilmente chiuso i conti con gli obiettivi stagionali del Messina. I 13 punti di ritardo dalla quinta piazza, infatti, sembrano una distanza incolmabile nelle restanti otto giornate di campionato. Il calendario, è vero, impone ai vesuviani un tour de force da brividi, con le trasferte di Troina, Messina e Barcellona inframezzate dalla sfida casalinga con la Vibonese ma, big match a parte, un recupero giallorosso avrebbe del miracoloso.

I ragazzi di Modica, però, hanno il dovere di lottare fin quando la matematica non mortificherà le residue speranze della città dello Stretto e, per onorare la maglia, bisogna tornare immediatamente alla vittoria nella sfida casalinga contro il Palazzolo. I gialloverdi, al momento terz’ultimi in classifica, non vincono una partita dal 19 novembre, quando violarono il campo del Gela con un sorprendente 1-2.

I precedenti, disputati tutti in serie D, sono ampiamenti a favore dei giallorossi anche se, i tifosi ricorderanno, la prima sfida della serie sorrise al Palazzolo. Il 18 gennaio del 2009, infatti, i siracusani riuscirono ad imbastire una beffa di proporzioni epiche, conquistando una vittoria nei minuti finali. I giallorossi, andati in vantaggio con Ancione, si fecero raggiungere al 40’ da La Vaccara e superare, due minuti dopo, da una rete di Messina.

La rivincita si disputò una stagione dopo: il 15 novembre del 2009, davanti ad un San Filippo deserto, fu Arturo Di Napoli a mandare al tappeto il Palazzolo, con una rete siglata al 33’ del primo tempo. Dopo un anno di pausa, nel quale disputarono e vinsero il torneo di Eccellenza, i gialloverdi tornarono nella città dello Stretto, rimediando un’altra sconfitta per 1-0. In quel caso, il match-winner fu un altro mostro sacro della storia peloritana: Re Giorgio Corona.

L’ultimo precedente, infine, venne disputato nella trionfale stagione 2012/13. Anche in quel caso, il Messina s’impose sui gialloverdi, regolandoli con un sonoro 3-1. Alla rete iniziale di Mazzeo, infatti, i peloritani risposero con le marcature di Cocuzza, Corona e Parachì. Dopo quella stagione, disputata il 3 marzo del 2013, i giallorossi affrontarono quattro campionati professionistici, prima del ritorno nell’inferno del dilettantismo ed il “nuovo incontro” con la compagine di Palazzolo Acreide. Il borsino, pertanto, pende nettamente a favore del Messina, che cerca il ritorno alla vittoria per dare un minimo senso all’ultima parte della stagione.

Sezione: Amarcord / Data: Gio 08 marzo 2018 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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