La sfida con il Troina, conclusasi sul risultato di 2-2, ha dato spunti importanti al nuovo allenatore peloritano Giacomino Modica, oltre ai noti grattacapi. I giallorossi hanno mostrato segni di ripresa, è vero, ma non sono ancora riusciti a conquistare la prima vittoria in campionato. L'ambiente, ovviamente, risente notevolmente di questa mortificante situazione di classifica, con il Messina ultimo in solitaria e lontanissimo, anche in termini di gioco, dalle prime compagini della graduatoria.

Il calendario, però, offre una nuova sfida casalinga ai peloritani, che torneranno al Franco Scoglio per sfidare la più grande delusa del girone I: la Vibonese. La squadra del presidente Caffo, infatti, è appena uscita sconfitta da una lunga diatriba con la Lega, che ha confermato la retrocessione, maturata sul campo, della compagine calabrese. I rossoblù, come ricorderanno sicuramente i tifosi giallorossi, chiedevano la riammissione in serie C per le note irregolarità in fase d'iscrizione del vecchio Acr Messina di Stracuzzi.

La storia, almeno quella, strappa un sorriso ai tifosi peloritani anche se, di questi tempi, sarebbe più saggio evitare di appigliarsi ai gloriosi tempi che furono. I leoni di Calabria, infatti, non hanno mai battuto il Messina in gare ufficiali, uscendo sempre sconfitti nelle quattro giocate in riva allo Stretto. La prima sfida dell’esigua tenzone tra peloritani e rossoblù si disputò nel campionato di serie D 1973/74, quando il Messina s’impose per 2-1 sul terreno del Celeste. Quattro anni più tardi, sempre nella quarta categoria nazionale, i biancoscudati replicarono il successo di misura, portando a casa l’intera posta in palio grazie ad una vittoria per 1-0. Il penultimo precedente, invece, risale alla serie D 2012/13, vinta con merito dal primo Messina di Pietro Lo Monaco.

In quell’occasione, il 28 ottobre del 2012, fu Ignoffo a regalare tre punti fondamentali alla squadra di Mister Gaetano Catalano. Ironia della sorte, nella gara di ritorno, i giallorossi violarono lo stadio Razza di Vibo Valentia grazie allo stesso risultato ed allo stesso marcatore dell’andata, dopo i due pareggi per 1-1 registratisi negli anni ’70. Nella scorsa stagione, invece, i giallorossi della vecchia Acr, allora presieduta da Stracuzzi, portarono a casa un secco 3-0, grazie all'autorete di Usai ed alle marcature di Maccarone e Pozzebon. Nella gara di ritorno, invece, gli uomini di Lucarelli impattarono per 0-0 in Calabria, conquistando una salvezza poi gettata alle ortiche dalla “farsa” orchestrata da Franco Proto.

In otto partite ufficiali, pertanto il Messina ha vinto ben cinque gare, pareggiando le restanti tre. Almeno il borsino statistico, anche se povero di precedenti, individua la Vibonese come un avversario all’altezza degli uomini di Modica. Domenica pomeriggio, però, i siciliani dell’allenatore mazarese non potranno permettersi il lusso di sbagliare, per cancellaro lo 0 dalla casella delle partite vinte in stagione.

 

Sezione: Amarcord / Data: Ven 27 ottobre 2017 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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