Il derby contro il Milazzo giocato nello scorso weekend dalla Nuova Igea Virtus ha lasciato l’amaro in bocca al team di Barcellona. Fabio Presti, uno dei protagonisti giallorossi in questa prima parte del torneo, torna sull’1-1 agguantato dai mamertini con Santo Matinella nei minuti finali del match.

“Siamo stati puniti in seguito a una svista arbitrale, ma abbiamo anche noi le nostre responsabilità. Avremmo dovuto essere più cattivi sotto porta, più cinici. Probabilmente paghiamo anche la mancanza di uno stoccatore che finalizzi al momento giusto la mole di gioco che produciamo". Fabio è però soddisfatto del suo avvio di stagione: "Con mister Ferrara il mese di agosto è stato infernale, ma sapevo che avremmo raccolto frutti copiosi durante il campionato. Fisicamente mi sento davvero bene come forse non mi succedeva da anni e, in generale, la condizione della squadra sta crescendo esponenzialmente partita dopo partita".

La sosta giunge al momento opportuno? "Non saprei - prosegue il calciatore giallorosso - anche perché, se fosse dipeso da me, sarei sceso in campo contro il RoccAcquedolcese già all'indomani del derby per riprenderci i punti persi contro il Milazzo. Tuttavia il turno di riposo potrebbe essere utile per correggere alcune cose, secondo le indicazioni di mister Ferrara, che già dopo il fischio finale di domenica scorsa ci ha ben catechizzati sugli aspetti che dobbiamo migliorare".

La Nuova Igea Virtus alla ripresa delle ostilità sarà chiamata a un compito impegnativo: "La RoccAcquedolcese allo stato attuale è l'avversario peggiore che potesse capitarci. Hanno iniziato bene sia in Coppa Italia che in campionato - sentenzia Presti - sono una squadra di categoria e non hanno pressioni di sorta. Contro l'Igea daranno il 110%, ma non possiamo avere timori reverenziali".

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 22 settembre 2022 alle 11:14
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print