Nell'avvincente lotta al titolo del girone I di Serie D ci sono due campane, una calabrese e una siciliana ma sopratutto tanti volti noti ai tifosi del Messina. Prova ne è l'ultima giornata disputata, a tinte fortemente ex giallorosse con almeno un calciatore dal recente passato in riva allo Stretto in campo in tutti i match. 

Se Oggiano ha giocato poco nel Messina di Novelli, l'impatto nella Gelbison quest'anno è stato ben diverso e il suo gol contro il San Luca di Crucitti è servito a far mantenere ai suoi la vetta solitaria ai danni di un Acireale il cui capitano è Savanarola ma che nel motore ha anche un Alessio Cristiani vero lusso per la categoria—senza contare gli ex Fc Lodi, Piccioni (recentemente infortunatosi) e Garetto, domenica al terzo gol consecutivo. Il Lamezia di Bollino, Sabatino & Lai è al terzo posto, ma dietro ci sono Foggia, Aliperta e Lomasto che scalpitano in una Cavese in cui l'Airone domenica è stato protagonista nel 4-0 sul Troina dell'ex Città di Messina Lorefice.

In gol anche Evan Cunzi della Polisportiva Santa Maria, con un bellissimo destro che ha fatto tremare il Città di Sant'Agata di Catalano e Mazzone, ma la squadra di Giampà (a proposito di ex Messina) l'ha raddrizzata nel finale; a proposito di ex che allenano, il Licata di Pippetto Romano, tra le proteste, ha ceduto in casa del Portici di Salvatore Manfrellotti, che con qualche mese di ritardo si è preso una sorta di rivincita del gol regolarissimo annullato al Liotta quando vestiva la biancoscudata. Nessun gol per lui, ma c'è gioia per Tommaso Bonanno, match winner del match del Cittanova contro il Rende, e per Agostino Mascari, che segna il 2-0 del Paternò su un Giarre imbottito di ex Messina (Zappalà, Porcaro, Arcidiacono, Cocimano, oltre l'ex capitano del Football Club Giuffrida e il messinesissimo Cannavò).

Otto gare di spettacolo cui si unisce anche lo 0-0 tra Real Aversa e Castrovillari, in cui la porta della squadra calabrese resta imbattuta anche grazie a una buona prova di Attilio Cinquegrana: per lui esperienza non indimenticabile in riva allo Stretto nella stagione dimezzata dal Covid, ma fondamentale per completare la scacchiera di una quarta serie piena di bei ricordi per i tifosi del Messina.

Sezione: Erano a Messina / Data: Ven 25 febbraio 2022 alle 16:17
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
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