Ritrova la continuità desiderata il Città di Sant’Agata che, dopo la sconfitta casalinga per mano della Sancataldese, riprende a correre e piazza il secondo successo consecutivo superando tra le mura amiche del Fresina il Santa Maria Cilento con il finale di 5-2. Un risultato importante perchè permette ai ragazzi di mister Vanzetto di conquistare 6 punti consecutivi utili a rimanere saldamente agganciati al gruppetto di testa che, eccezion fatta per il Catania che viaggia su ritmi impressionanti, racchiude ben 5 squadre nell’arco di 5 punti, con soli 4 posti disponibili per i playoff.

Vittoria di domenica scorsa macchiata dal tragico episodio occorso in tribuna al termine del match, quando un sostenitore biancazzurro è venuto a mancare in seguito a un malore improvviso.

“Non dimentichiamo assolutamente ciò che è accaduto alla fine della partita - cosi Claudio Calafiore, centrocampista del Sant’Agata e autore di una doppietta nell’ultimo match - è una cosa che rimarrà con noi perché la persona che ci ha lasciato era un nostro carissimo amico ed un nostro affezionatissimo tifoso. Quindi lo ricorderemo sempre. Tornando alla partita, l'abbiamo preparata bene durante la settimana, lavorando su alcune cose che poi realmente siamo riusciti ad applicare. Siamo passati in svantaggio a causa di una mia lettura sbagliata su una palla in uscita poi, però, fortunatamente Vitale ha pareggiato i conti facendo, secondo me, un grandissimo gol. Ed alla fine siamo usciti fuori sviluppando le nostre trame di gioco e devo dire che nel secondo tempo abbiamo spinto molto sull'acceleratore vincendo questa partita importantissima".

Un passo in avanti verso l'obiettivo: "Ancora quel famoso traguardo, i 40 punti, non è stato raggiunto - continua Calafiore sulla quota salvezza e sulla classifica dei biancazzurri -, però stiamo arrivando al nostro primo obiettivo, quello prefissato a inizio stagione tra di noi e con la società. Stiamo lavorando sodo per raggiungerlo e lo abbiamo quasi fatto. Poi, come diciamo sempre, ci divertiremo di domenica in domenica. Quello che ci diciamo sempre è avere quella fame di arrivare prima sul pallone che, secondo noi, sono le prerogative importanti per vincere una partita. In questo senso, come ho detto ai miei compagni, siamo in una situazione fortunata, nel senso che il pallone non ci scotta e quindi è giusto che che ci divertiamo".

Domenica altra sfida di spessore in casa del Trapani: "Sarà una partita affascinante: è sempre bello tornare al “Provinciale” anche se non sono un ex del Trapani ma da ex Dattilo. Farlo di fronte al pubblico trapanese è ancora più bello. Arriviamo al match sereni, con con un entusiasmo importante che però non ci deve illudere che siamo diventati fenomeni: noi non siamo dei fenomeni ma siamo una buonissima che può mettere in difficoltà tutti soltanto se ha la fame che dicevamo prima”.

Sezione: Serie D / Data: Gio 26 gennaio 2023 alle 09:27 / Fonte: Città di S.Agata
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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