Da un giovane terzino sinistro all’altro. La settimana scorsa era stato Salvatore Monteleone a presentarsi in sala stampa e questa volta tocca al 2002 Alessio Izzo: “Siamo tre ragazzi che cerchiamo di conquistare la maglia la domenica - dice a proposito della vasta scelta che esiste nel ruolo - al momento sta giocando Giofrè, ma quando c’è concorrenza ci si allena meglio ed è uno stimolo in più per tutti. Insieme cerchiamo solo di aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo indipendentemente da chi gioca”.

In gruppo sin dal primo giorno del ritiro di Polla, Izzo ha visto crescere qualitativamente e umanamente la rosa a disposizione di mister Novelli: “Tra noi c’è stata subito sinergia - prosegue - anche chi è arrivato in corso si è integrato nel migliore dei modi. Un gruppo unito, compatto, con grande qualità e che ha tanta voglia di giocare per meritarsi una piazza importante come Messina. Caratteristiche personali? Ho fatto quattro anni nel settore giovanile del Genoa, nasco come terzino sinistro e a volte sono stato impiegato anche da centrale. Ho caratteristiche di spinta e lavoro per dare soluzioni offensive ai miei compagni. Nel mio ruolo c’è un calciatore importante come Sabatino che gioca da tanti anni ad alti livelli: per noi giovani è uno stimolo e un motivo in più per cercare di fare meglio. Ci aiuta, ci dà consigli, lo apprezziamo e per noi under è solo un esempio da seguire in tutti gli ambiti”.

Domenica l’Acr Messina viaggia alla volta di Rotonda e Izzo ha le idee chiare su come i biancoscudati dovranno affrontare l’impegno: “Sappiamo già che non ci sono partite facili in questo girone - conclude - sono una neopromossa e vorranno dimostrare di essere all’altezza di questo campionato. Soprattutto vorranno riscattare la sconfitta per 4-0 con il Santa Maria Cilento, ma noi dobbiamo imporre il nostro gioco e cercare i tre punti senza pensare all’avversario che abbiamo di fronte”.

In sala stampa c’è anche Yassine Saindou, 2001 francese che ha destato una buona impressione nello spezzone di gara giocato con il Biancavilla. Dialogare con lui, però, è più complicato, considerato che ancora parla poco la lingua italiana e tocca affidarsi ai basilari ricordi scolastici di francese, peraltro con l’aiuto dello stesso Izzo: “Con il Biancavilla è stato un buon match - dice - giocato con molta intensità e sono stato molto contento di partecipare alla vittoria della squadra. Una grande emozione disputare la prima partita con l’Acr Messina. Sono un centrocampista dinamico, di grande corsa: abbino il fisico a un po’ tecnica, caratteristiche che mi rendono utile sia in fase difensiva che in quella offensiva”.

Sezione: Acr Messina / Data: Ven 09 ottobre 2020 alle 18:21
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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