Acr Messina, Novelli: "Successo meritato, ma vanno evitati certi errori"

Una vittoria per 1-0 contro il Castrovillari, che rilancia le ambizioni di classifica. Il tecnico dell'Acr Messina Raffaele Novelli non nasconde, però, qualche appunto ai suoi al termine del match: "Sono convinto che nel calcio le situazioni si compensino. Sei meno bello e vinci, fai il contrario e non porti a casa il successo. Non bisogna però sottovalutare l'avversario, che mi ha impressionato molto più degli altri come idea di gioco, intensità e organizzazione. Negli ultimi 30 metri non abbiamo sofferto, in quanto di concreto non hanno avuto palle gol. Il rigore siamo stati ingenui a concederlo, la palla stava uscendo fuori. Tuttavia, è onesto ammettere che ci hanno creato difficoltà, in quanto in chiusura uscivamo in modo errato, mentre loro difendevano alti e noi sbagliavamo a scalare. Con simili presupposti loro trovavano sempre gli scarichi sugli esterni e qualche volta anche nella parte centrale del campo". 

E ancora: "Un po' per la qualità avversaria, molto per i nostri errori in fase di non possesso, abbiamo concesso troppo, dai cambi di gioco alla possibilità di creare superiorità numerica. Questo va migliorato, perché oggi abbiamo trovato una squadra che si è mossa bene, ma non ha finalizzato, ci sono, invece, formazioni che sugli ultimi 25 metri non ti perdonano. Nella seconda parte, al contrario, si è visto qualcosa di diverso: abbiamo smesso di patire e recuperavamo palla, ma la frenesia ci impediva di concretizzare le situazioni prodotte e resta il rammarico di non aver chiuso azioni in cui eravamo in superiorità numerica. L'obiettivo è comprendere che se fai il secondo gol, soffri di meno". 

Una battuta sui singoli: "Di Arcidiacono conosco pregi e difetti, nel 2009 era con me a Sorrento. E' un ragazzo generoso, ora anche il capitano e sente la responsabilità. Ci può stare l'errore quando l'intento è aiutare la squadra, l'importante è comprendere, per la prossima volta, che in certe situazioni deve scivolare con l'avversario e accompagnarlo, non tagliare la strada. Dobbiamo semplicemente essere più scaltri e, magari, riproporre noi simili circostanze. Non buttarci, ma aspettare il difensore e provare a ottenere un rigore per una distrazione altrui. I rigori subiti sono giusti, ma si tratta di ingenuità e non devono esistere. Oggi gioiremo, ma l'obiettivo è recuperare con riposo e sana alimentazione, tenendo la mente libera perché mercoledì ci attende una sfida difficile". 

Attacco sotto la lente d'ingrandimento: "Foggia è migliorato tantissimo, rispetto alla prima parte di stagione. E' destinato a crescere ancora ha un potenziale enorme, grande fisico ma anche la capacità di non dare riferimenti. Ogni tanto forse dovrebbe calciare di prima per dare meno riferimenti al portiere e aumentare le chance di far gol. E' la squadra in ogni caso a dargli la possibilità di rendere al meglio".

Testa già al prossimo impegno: "Qualcosa cambieremo: c'è chi ha speso tanto e deve risposare, chi è acciaccato. Anche scelte tecniche: mercoledì avremo bisogno di gente che da ampiezza e cerca la profondità"