Sconfitta immeritata per il Messina a Catania: match deciso da una clamorosa topica arbitrale con il signor Delrio che vede un fallo di mano di Dumbravanu, ma il moldavo tocca nettamente la sfera con la spalla. Dal dischetto non sbaglia Di Carmine e gli etnei si impongono 1-0, facendo un bel balzo in avanti in chiave salvezza. Il Messina, invece, vede spegnersi le ultime speranze di agganciare i playoff, ma questa sfida del Massimino porterà in dote le solite infinite polemiche arbitrali.
Prepartita: Messina che torna al 4-2-3-1, ma con Emmausso che si accomoda in panchina. Alle spalle di Plescia c’è Zunno, con Rosafio e Ragusa sugli esterni. Conferme, poi, per Lia, Manetta, Pacciardi e Dumbravanu davanti a Fumagalli e per i due mediani Franco-Frisenna.
La cronaca
Primo tempo: Partita subito viva, nonostante i tantissimi errori di misura da una parte e dall’altra. Il Messina si vede poco in avanti nella primissima parte del match e al 10’ Fumagalli è reattivo sulla girata da centro area di Di Carmine dopo lo spunto a destra di Peralta. Portiere biancoscudato protagonista di questa fase del match anche con lo spettacolare volo con cui alza in corner la punizione di Cicirelli destinata all’incrocio. C’è tanta tensione in campo, segno di quanto il derby sia sentito: Delrio mostra il primo giallo a Bouah al 18’ dopo un duro intervento su Franco. Al 22’ l'episodio che cambia il volto del match: Delrio sanziona con il calcio di rigore un “fallo di mano” di Dumbravanu che vede solo lui. Di Carmine non sbaglia dal dischetto e spiazza con freddezza Fumagalli. Decisione discutibile dell’arbitro, perché il moldavo del Messina tocca nettamente la palla con la spalla. Attacca ora il Catania, con i peloritani che pare abbiano accusato il colpo. Colpo di testa alto di Cianci e giallo per il diffidato Lia, sorpreso da Cicirelli. Poche le sortite offensive del Messina che alla mezz’ora guadagna il primo corner della partita, ma la battuta di Franco non avrà esiti positivi. Arrembante l’azione personale di Zunno che al 38’ salta tutti, entra in area e calcia con precisione, ma trova il salvataggio in scivolata di Bouah a Furlan battuto. La palla resta lì, ma Plescia non riesce a correggere in porta, con Bouah che spazza ancora a un passo dalla linea. Tocco che favorisce Ragusa, dribbling e appoggio su Frisenna, conclusione a botta sicura salvata da Castellini. Alla prima vera sortita offensiva il Messina crea una tripla opportunità che avrebbe meritato un esito decisamente più fortunato. Lunga interruzione, poi, per l’infortunio occorso a Peralta (sostituito al 44’ da Ndoj) e il primo tempo si chiude dopo tre minuti di recupero, con il signor Delrio che non lascia calciare il secondo corner consecutivo conquistato dal Messina. Si scalda Emmausso, probabile immediato innesto in avvio di ripresa: il 10 potrebbe essere l’uomo in grado di accendere la luce per riequilibrare un punteggio figlio di una discutibile decisione arbitrale.
Secondo tempo: E Michele Emmausso fa il proprio ingresso in campo in avvio di ripresa al posto di Plescia. Gioco subito fermo per quasi tre minuti dopo un problema fisico accusato da Fumagalli. Si riparte e al 50’ Cianci svetta su Pacciardi su cross di Castellini, ma il suo colpo di testa è fermato solo dal palo. Sprinta Zunno al 53’, adesso in posizione di centravanti, ma la sua bella iniziativa non trova un compagno pronto alla correzione a rete e il Catania si salva in calcio d’angolo. I peloritani presidiano adesso la metà campo etnea, nonostante il gioco sia continuamente spezzettato dalle perdite di tempo d’esperienza dei rossazzurri. Due errori di misura di Ragusa e Zunno a cavallo dell’ora di gioco spengono due potenziali nitide occasioni da rete per il Messina. Botta improvvisa di Emmausso al 62’, Furlan di distende e respinge lateralmente. Poi tocca a Ragusa, scambio con lo stesso Emmausso, velo di Zunno e botta dal limite alzata sopra la traversa da una deviazione che assistente Fine e arbitro Delrio non ravvisano. Numero spettacolare di Frisenna sulla trequarti: si libera di un avversario con una rouleta, ma al limite dell’area viene steso dalla scivolata di Ndoj. Punizione di Rosafio sul palo di Furlan che non si abbassa abbastanza e termina sul fondo. Triplo cambio per il Catania al 70’: dentro Marsura, Chiricò e Celli fuori Cicerelli, Cianci e Monaco. Poco da segnalare nei dieci minuti successivi: giallo a Kontek che rifila una manata in pieno volto a Fumagalli impedendone un veloce rilancio lungo. All’80’ arrivano i cambi anche per Modica: dentro Salvo, Giunta e Civilleri, fuori Lia, Frisenna (diffidato e appena ammonito) e Zunno. Modulo abbastanza particolare adesso, anche perché poco dopo Signorile prende il posto di Rosafio. Ragusa agisce al centro del tridente, Emmausso a sinistra e Signorile a destra. Prova a far tutto da solo Ragusa all’85’, Furlan si salva con i piedi. Non riesce a pungere nel finale il Messina che ha dominato il secondo tempo. Vengono concessi sei minuti di recupero e nel secondo di questi la grande chance capita proprio a Signorile che rimette dentro una palla di testa, ma Ragusa non arriva all'appuntamento con la deviazione vincente. Ammoniti Chiricò e Costantino per perdita di tempo, giallo anche per Quaini, autore di un brutto fallo. Delrio allunga il recupero di un ulteriore minuto, il Messina getta una preghiera in area, ma azione chiusa da un fallo di mano di Civilleri che non c'è. Ultima opportunità: punizione di Franco dal cerchio di centrocampo, torre aerea "stereofonica" di Manetta e Fumagalli, pronta girata di Signorile, ma Furlan fa un miracolo, toglie la palla da sotto la traversa e mette in corner. Lo vede tutto il Massimino, tranne arbitro e assistente: si riparte con una rimessa dal fondo e sul rinvio del portiere etneo si chiude la contesa.
Catania-Messina 1-0
Marcatori: 25’ pt Di Carmine (rig)
Catania (3-5-2): Furlan; Monaco (25’ st Celli), Kontek, Castellini; Bouah, Peralta (44’ pt Ndoj), Quaini, Welbeck, Cicerelli (25’ st Marsura); Cianci (25’ st Chiricò), Di Carmine (44’ st Costantino). Allenatore: Michele Zeoli. A disposizione: Albertoni, Toscano, Curado, Rapisarda, Chiarella, Zammarini, Haveri.
Messina (4-2-3-1): E. Fumagalli; Lia (35’ st Salvo), Manetta, Pacciardi, Dumbravanu; Frisenna (35’ st Giunta), Franco; Rosafio (39’ st Signorile), Zunno (35’ st Civilleri), Ragusa; Plescia (1’ st Emmausso). Allenatore: Giacomo Modica. A disposizione: Piana, Di Bella, Polito, J. Fumagalli, Zona, Ortisi, Firenze, Cavallo, Scafetta, Luciani.
Ammoniti: Bouah (C), Cianci (C), Lia (M), Welbeck (C), Kontek (C), Frisenna (M), Chiricò (C), Costantino (C), Quaini (C)
Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia
Assistenti: Amedeo Fine di Battipaglia e Roberto Allocco di Alba-Bra
Quarto ufficiale: Abdoulaye Diop di Treviglio
Corner: 6-3 - Recupero: 3’ e 6’
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
Altre notizie - Acr Messina
Altre notizie
- 12:10 Città di Villafranca, arriva l'attesa conferma: accordo con Manuel Rando
- 10:08 2^-Rometta Marea, si lavora alle conferme: attesa la decisione sul tecnico
- 14:37 1^-Giuseppe Cuciti e Michele Arnone tornano al Melas
- 13:30 Santangiolese, novità tra i pali: tesserato Salvatore Benfatta
- 11:53 2^-Esperienza e carisma per la difesa della Fitalese: ecco Roberto Veneroso
- 11:08 La Santangiolese annuncia un ritorno e tre conferme
- 10:31 2^-Nuovo allenatore per la Vivi Don Bosco: Giuseppe Presti
- 09:58 2^-Sfarandina, novità nell'organigramma: nuovo presidente e il vice
- 19:12 La Nissa sceglie il nuovo tecnico, è l'ex peloritano Lello Di Napoli
- 15:37 A Sant'Agata di Militello si cerca di ripartire: due le ipotesi
- 15:08 1^-Città di Santa Teresa: Giuseppe De Salvo saluta dopo quatto anni
- 14:23 1^-Alessio Camarda confermato sulla panchina del Furci
- 12:47 1^-Doppio colpo di mercato per il Comprensorio del Tindari
- 12:40 Orlandina, primo rinforzo in attacco: arriva Salvatore Praticò
- 11:56 2^-Fitalese, volto nuovo a centrocampo: tesserato Osama Rai
- 11:14 1^-Rinforzo giovane per il Real Rocchenere: Gabriele Zingales
- 10:27 1^-Real Gescal, ufficiali il nuovo direttore sportivo e il nuovo allenatore
- 09:41 L'appello della Società Cooperativa Messina: "Un incontro alla luce del sole"
- 21:15 Gaetano Catalano torna al Milazzo: accordo ufficiale
- 15:17 1^-Real Rocchenere, il mercato si apre con Marco Gentilesca
- 14:38 1^-Casalvecchio, novità in panchina: accordo con Francesco Carpillo
- 13:51 "The Best Coach 2025", domani la premiazione al Castello di Milazzo
- 12:16 2^-Giuseppe Lombardo torna sulla panchina della Fitalese
- 11:37 Antonio Genovese lascia la Rosmarino: accordo con il Niscemi
- 10:49 Roberto Letizia confermato allenatore dell'Orlandina. Sette rinnovi in rosa
- 10:06 Vittorio Strianese è il nuovo direttore sportivo del Milazzo
- 09:32 Il Città di Sant'Agata si trasforma: ecco il Messina 1947
- 10:14 1^-Nuova Peloro, ufficiale l'arrivo in panchina di Eugenio Mazzeo
- 09:46 Salvatore Costantino torna al Milazzo: è il nuovo direttore generale
- 17:35 Il Giugno degli ex giallorossi: le ufficialità del primo mese di mercato
- 12:11 3^-Unime, lascia mister Roberto Smedile: "Giusto cambiare"
- 10:49 3^-Fabrizio Filistad debutta in panchina con la Cantera Futbol
- 09:58 Colpo a centrocampo per il Villafranca. Diversi i nomi in uscita
- 19:14 La Nuova Igea Virtus ha scelto il nuovo direttore sportivo: Agatino Chiavaro
- 15:01 1^-Lipari e Alessio Ferrara ancora insieme: conferma ufficiale per il tecnico
- 14:12 2^-Primo colpo per l'ambizioso Pro Tonnarella: accordo con Giuseppe Fiore
- 13:09 Santangiolese, un altro ex Futura Brolo per rinforzare la difesa
- 18:47 Davide Saggio lascia la Futura Brolo e passa alla Santangiolese
- 14:21 Mazzarrone, un ex giallorosso per la panchina: accordo con Ezio Raciti
- 10:48 2^-Fitalese, ufficializzate le prime novità in dirigenza e in squadra
- 12:00 Santangiolese, torna Antonio Betta. Scelto il nuovo capitano
- 11:24 La Futura Brolo riparte da "una figura storica": Francesco Catalfamo
- 10:38 1^-Attaccante di spessore per il Comprensorio del Tindari